Il locale ha aperto in pieno centro a Firenze, sulla scia degli esperimenti già avviati in Francia e Germania
Ma cosa si potrà barattare? La politica aziendale di "L'è maiala" da la priorità alle primizie contadine delle campagne intorno alla città toscana, oppure, prodotti di artigianato locale, antiquariato e modernariato. Ma niente è precluso, il cliente potrà proporre anche oggetti di design. Donella Faggioli, la titolare del locale, afferma che non è ancora possibile definire gli standard di pagamento, ma dipenderà dagli oggetti che i clienti presenteranno. Verrà data priorità ai prodotti freschi di campo e ad oggetti di antiquariato. La Faggioli dichiara che questa formula è già presente in Francia e Germania, solo l'Italia mancava all'appello; si augura che questa iniziativa possa far nascere, con il passare del tempo, un vero e proprio network di osterie del baratto.
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