𝑱𝒐𝒏 𝑫𝒂𝒉𝒍 𝑻𝒐𝒎𝒂𝒔𝒔𝒐𝒏 𝒂𝒍 "𝑻𝒉𝒆 𝑻𝒊𝒎𝒆𝒔"

 

“Il Milan in quel momento era la squadra migliore in circolazione: rifiutai il Barcellona per andarci.

Dovevo conquistarmi il posto in ogni partita e fare i conti con la pressione. Il calcio in Italia è la prima ossessione dei tifosi: è sia la loro religione che la loro moglie.

Sono stati tre anni eccellenti, con due finali di Champions League: Nel 2003 l’abbiamo vinta, nel 2005 quella partita non l’ho mai rivista e non credo la rivedrò mai. Odio perdere, e perdere in quel modo fa davvero male.

Ancelotti gestiva il gruppo in modo incredibile, sempre calmo e assicurandosi che anche le riserve si sentissero coinvolte. Ha fatto un lavoro incredibile con noi".

🎙 | 𝑱𝒐𝒏 𝑫𝒂𝒉𝒍 𝑻𝒐𝒎𝒂𝒔𝒔𝒐𝒏 𝒂𝒍 "𝑻𝒉𝒆 𝑻𝒊𝒎𝒆𝒔"

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