36 anni fa, in questo giorno, al Duomo di Torino venivano prelevati dei campioni dalla Sacra Sindone, per sottoporli al test del Carbonio-14, per capire definitivamente a che epoca risale lo straccetto più famoso del mondo, e quindi se è autentico o no.
Cos'è il Carbonio-14?
Non voglio fare un pippone scientifico: è un isotopo radioattivo e sta più o meno dovunque, anche addosso a voi in questo momento, ma non è niente di letale.
Viene "assorbito" dalle robe organiche, e continua ad emettere la sua debole (non pericolosa) radioattività per circa 50.000 anni.
Ora, con la vostra maledetta, blasfema e impertinente scienza, un giorno avete capito che questo suo "scaricarsi" lentamente e costantemente fa del Carbonio-14 una specie di infallibile timer, e con il macchinario giusto si può leggere quando è partito il suo conto alla rovescia.
In parole povere, con il test del Carbonio-14 si può datare precisamente qualunque oggetto, reperto, aggeggio organico (legno, ossa, fossili, e anche tessuti) che abbia meno di 50.000 anni.
Lo so, vi starete chiedendo: ma chi è stato il pazzo irresponsabile che ha autorizzato il test sulla Sacra Sindone?
Perché è ovvio che, se viene fuori una datazione recente o comunque abbastanza lontana dai 2000 anni che dovrebbe avere, la magia della Sindone finisce subito, e quindi dobbiamo dire addio a questa magnifica reliquia, secolare fonte di soldi, conversioni, soldi, devozione, soldi, prestigio, soldi.
Ho già detto soldi?
Tuttavia, dato che conosciamo benissimo il nostro mestiere, l'arcivescovo di Torino del 1988, il cardinale Ballestrero, autorizzò il test e lasciò che quei curiosoni di scienziati giocherellassero con quei loro macchinari infallibili.
Il test, puntualmente, rivelò che la Sacra Sindone è grossomodo un lenzuolo del 1300, con qualche decennio di errore, e quindi non è il sudario di Gesù. Non è autentica.
Fine dei giochi, giusto?
Ah ah, col cavolo.
La Sindone sta ancora lì, fa impazzire le masse, quando viene esposta (anzi, ostensa, usiamo pure il termine arcaico che fa figo) fa il pienone di fedeli, e continua a fare il suo ottimo lavoro esattamente come prima. Anzi, dopo quel test fa un lavoro in più: trolla la scienza.
Non gliene importa un fico secco a nessuno del test del Carbonio-14, sono solo numeri. Sono esatti, sì, ma l'esattezza è noiosa.
La Sindone non è fatta di numeri, per fortuna: è fatta di storytelling, fa battere i cuori, fa sognare.
Dai, dove volete andare con 'ste calcolatrici? Che sperate di fare?
Vinciamo a tavolino, non è nemmeno una gara.
Per favore, vorremmo degli avversari veri, su.
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