Si è sentito male giovedì pomeriggio alla Serendip mentre faceva lezioni: il suo cuore ha cessato di battere poche ore dopo in ospedale
PRATO. Si è sentito male mentre stava facendo lezioni ai suoi giovanissimi allievi. Stefano Pentassuglia, judoka molto conosciuto per le sue imprese sportive e maestro di arti marziali, è morto poche ore dopo all’ospedale Santo Stefano a 43 anni di età. La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di giovedì 24 alla palestra Serendip di via Valentini. Sono stati gli allievi e i colleghi a dare l’allarme chiamando il 118. Poi è arrivata un’ambulanza della Croce d’Oro. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ed è stata una corsa verso l’ospedale, ma poche ore dopo il cuore di Pentassuglia ha cessato di battere all’ospedale.
Sul proprio profilo Facebook la palestra Serendip ha pubblicato un messaggio di cordoglio: "Noi che facciamo del divertimento e del sorriso la nostra missione stasera siamo pieni di dolore il nostro istruttore di judo Stefano, ci ha lasciato questo pomeriggio in modo improvviso e crudele. Tutto lo staff di Serendip con immenso dolore è vicina alla famiglia di Stefano”.
Pubblicato su Il Tirreno
https://necrologie.iltirreno.gelocal.it/news/95887
Berlusconi71
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