Costruiti i primi nanotransistor

Passo decisivo verso i nanocomputer

Immagine in falsi colori del primo transistor costruito con nanofili (fonte: Jun Yao e Charles Lieber, Harvard University)

Sono stati costruiti i primi nanotransistor: sono fatti di nanofili, ossia di strutture microscopiche in silicio del diametro inferiore a 20 miliardesimi di metro (nanometri) e sono il primo passo concreto verso i futuri nanocomputer, la prossima frontiera della miniaturizzazione.

Descritti sulla rivista dell'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas, i nanotransistor sono stati costruiti da gruppo di ricerca americano coordinato da Charles Lieber, dell'Università di Harvard.

Partendo da stringhe di transistor ottenuti incrociando dei nanofili, i ricercatori hanno realizzato le 'porte logiche fondamentali' che costituiscono i componenti di base per qualsiasi elaboratore. Quindi hanno dimostrato come sarà assemblato un 'circuito sommatore a due bit', che rappresenta un altro componente fondamentale per macchine più complesse.

E' stato quindi raggiunto il primo obiettivo tecnologico, che consisteva nel realizzare strutture microscopiche e nel contempo creare i collegamenti per poterle collaudare. Sono innovazioni che, secondo gli esperti, nel giro di pochi anni potrebbero mandare in soffitta gli attuali computer che utilizzano tecnologie tradizionali o comunque ridurne ulteriormente le dimensioni.

(ANSA)