Con 393 voti favorevoli, è passata all’unanimità alla Camera una grande conquista di civiltà: la legge sulla parità salariale tra uomo e donna.
Il testo unificato a prima firma di questa donna qui, Chiara Gribaudo (Pd), rappresenta un primo passo (in attesa del Senato) per sanare una delle più grandi iniquità sociali e civili di questo Paese, attraverso un complesso sistema di incentivi e sgravi contributivi alle imprese virtuose.
Una risposta concreta alle milioni di donne che, ancora oggi, nel 2021 guadagnano fino al 40% in meno rispetto ai colleghi uomini e alle 470mila donne che hanno perso il lavoro durante questa pandemia.
Una legge scritta da una donna per le donne e votata (anche) da centinaia di uomini. Finalmente.
Non è la soluzione a tutti i problemi, ma è un bel passo avanti sulla strada giusta, dopo tante chiacchiere. Ora tutto il resto.
Lorenzo Tosa
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