La Spezia. 15enne, dopo scuola, gestiva casa di appuntamenti della madre

La madre, in carcere, aveva affidato al figlio 15enne la gestione della propria casa di appuntamenti. Il giovane si occupava anche della riscossione dei proventi dell'attività delle ragazze

-Redazione- Un giovane di appena 15 anni è statodenunciato dai carabinieri di La Spezia alla Procura dei Minori di Genova con l'accusa di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

Il ragazzo, infatti, gestiva una casa di appuntamenti, di cui era proprietaria la madre, la quale venne arrestata alcuni mesi fa nell'ambito di un'operazione a libello nazionale. 

Dal momento che la donna era in carcere, era il 15enne a doversi occupare della gestione della casa a luci rosse nel centro della città ligure, riscuotendo i proventi delle attività delle ragazze; era inoltre incaricato dia cogliere le prostitute che provenivano da fuori città. 

L’adolescente si prestava alle richieste della madre quando quest’ultima andava fuori città e ad ogni compito svolto percepiva una sorta di "paghetta"; inoltre, in alcune occasioni utilizzava i soldi incassati dalla prostituzione per provvedere ad alcune spese necessarie per il giro.
Un esempio è una conversazione avuta con la quarantenne che chiedeva al ragazzo perché avesse recepito una cifra inferiore a quella prevista. Il ragazzino rispondeva che l’ammanco era dovuto all’acquisto di alcuni capi di abbigliamento necessari per le prostitute. 

Il tutto è emerso grazie a delle intercettazioni telefoniche di conversazioni tra madre e figlio.

http://www.articolotre.com/2014/07/la-spezia-15enne-dopo-scuola-gestiva-casa-di-appuntamenti-della-madre/