Wrestling, muore a 54 anni The Ultimate Warrior. Lo piange anche Hulk Hogan
L'avversario lo ricorda con un tweet: "Riposa in pace"
Insieme a Hulk Hogan e "Macho Man" Randy Savage, fu tra i protagonisti di un'epoca d'oro della disciplina. È morto a 54 anni di età, forse per un attacco cardiaco. Pochi giorni fa era stato inserito nella Hall of Fame della WWE, l'Olimpo della disciplina
Attacco cardiaco?
A dare l’annuncio del decesso è stata la stessa WWE sul suo sito. Le cause non sono state rese note, ma secondo alcune testate statunitensi avrebbe avuto un attacco cardiaco all’esterno di un hotel in Arizona, mentre andava a prendere la sua auto insieme alla moglie. All'arrivo in ospedale non ci sarebbe stato più nulla da fare.
Campione del mondo a Wrestlemania VI
James Hellwig iniziò la sua carriera nel circuito statunitense nel 1987. Con i suoi capelli lunghi, il fisico scolpito, il viso dipinto e gli inconfondibili nastrini sopra i bicipiti, divenne rapidamente una stella in quella che fu un’epoca leggendaria del wrestling. Raggiunse l’apice della sua carriera il 1° aprile 1990, quando allo SkyDome di Toronto, in Canada, conquistò il titolo di campione del mondo battendo il mitico Hulk Hogan durante Wrestlemania VI.
Il cordoglio di Hulk Hogan
Proprio il rivale sul ring è stato tra i primi ad esprimere il suo cordoglio per la scomparsa di The Ultimate Warrior. In un tweet ha scritto “RIP Warrior. Only love. HH”, cioè “Riposa in pace Warrior. Solo amore. Hulk Hogan”.
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