venerdì 15 marzo 2013

Chiusa la Cites. WWF, scelte storiche su squali e legni



'Timidezza' su elefanti e rinoceronti, ma passi avanti


Chiusa la Cites. WWF, scelte storiche su squali e legni

ROMA - La Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (Cites), che nelle ultime due settimane ha visto impegnati a Bangkok 177 governi, si chiude con un bilancio che secondo il WWf annovera decisioni storiche su squali e legni pregiati ma ancora ''timidezza'' sul commercio dell'avorio.

Durante i lavori in Thailandia e' stata infatti approvata una maggiore regolamentazione del commercio internazionale per gli squali e il legname pregiato. Passi in avanti sono stati fatti anche sul commercio di zanne e corni che minaccia elefanti e rinoceronti.

Per gli elefanti la Cites ha deciso per la prima volta di avviare un processo che richiede maggior impegno da parte dei Paesi coinvolti nel commercio illegale di avorio. I governi, riferisce il Wwf, hanno chiesto a Cina, Kenya, Malaysia, Filippine, Thailandia, Uganda, Tanzania e Vietnam di presentare dei piani entro due mesi per affrontare il problema e fare progressi prima della prossima riunione della Cites, prevista per l'estate del 2014. In base alle norme Cites, sottolinea l'associazione ambientalista, il fallimento da parte di questi Paesi nell'adottare tali misure potrebbe portare a delle sanzioni.

I governi hanno anche esteso la protezione dei rinoceronti minacciati impegnandosi a lavorare per mezzo di sanzioni crescenti contro la criminalità organizzata che contrabbanda il corno di rinoceronte. I paesi hanno inoltre adottato un piano per ridurre la domanda di prodotti naturali commercializzati illegalmente come il corno di rinoceronte, a cui in Vietnam si attribuisce potere curativo.

Se su zanne e corni la Cites ha mostrato una certa ''timidezza'', commenta il Wwf, ''decisioni storiche'' sono state invece prese sugli squali e i legnami. La Convenzione ha infatti approvato una migliore tutela per tre specie di squali - martello, pinna bianca e smeriglio - innalzandone il livello di protezione e inserendoli nell'Appendice II, al fine di poterne più seriamente monitorare e regolamentare il commercio, in particolare delle pinne di pescecane e della loro carne.

Positiva anche la più stretta regolamentazione del commercio di legnami di ebano e palissandro, volta a evitare la possibile estinzione a causa del disboscamento illegale.

(ANSA)

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