lunedì 4 marzo 2024

I ragazzi? Non devono studiare! E le famiglie che li incoraggiano negli studi «fanno pena»!





«Mi vengono i brividi quando vedo battaglioni di di ragazzi iscriversi a Scienze della comunicazione, nella vana speranza di fare i giornalisti. Lo stesso vale per chi studia lettere, psicologia, sociologia, architettura, filosofia. E provo pena per le loro famiglie.» Queste sono le sconcertanti parole di un articolo che ho letto ieri! Questi luminari che esortano i ragazzi ad abbandonare gli studi, sono gli stessi che propongono di semplificare i libri di testo, di abolire il latino o la lettura dei classici, perché tanto i ragazzi sono troppo stupidi, troppo pigri, troppo sensibili, troppo deboli! 


Ma a forza di dire loro che non sono abbastanza, li stiamo uccidendo questi ragazzi! Sapete invece di cosa hanno bisogno? Di qualcuno che creda in loro! Che gli permetta pensare con la propria testa, tanto per cambiare. E a questi luminari convinti che tanto ai ragazzi la cultura non serve voglio dire una cosa! Cinque giorni fa ero a Napoli per presentare il mio «Innamorarsi di Anna Karenina il sabato sera». 


E sapete chi c’era in prima fila? Ragazzi! Non adulti, non anziani, ma ragazzi. I loro occhi si sono illuminati quando ho raccontato la storia di quel giovane che sognava di fuggire dal suo borgo natio e di slanciarsi verso l’infinito. Ci siamo commossi parlando de la Ginestra che resiste e non si arrende, ma resta lì, a creare bellezza in mezzo al deserto. 


Perché? Perché i «tempi cambiano ma i sentimenti non lo fanno mai.» Chi può capire meglio di Leopardi o di Dostoevskij le inquietudini, le speranze, i sogni di un giovane? A un certo punto una ragazza alza la mano e mi dice: «leggere mi ha insegnato a farmi tante domande. E sa cosa vorrei davvero prof? Vorrei una scuola, una società che ci renda partecipi! Che ci ascolti». E allora ne approfitto per dire a tutti i ragazzi che mi leggono: non date ascolto ai consigli di quelli che vorrebbero rubarvi i vostri sogni! Non rassegnatevi a chi vi vorrebbe opportunisti e docili. E ne approfitto per ringraziare tutti voi che siete venuti con i vostri figli e nipoti. Vi abbraccio tutti! Agli amici della Puglia, di Milano e Monza nei commenti trovate le date e le città delle prossime tappe. 


➡️ Qui invece potete leggere un estratto e ordinare «Innamorarsi di Anna Karenina il sabato sera»che ho scritto per svelarvi i segreti di queste letture che ti allargano l’anima e farvi innamorare della letteratura così come me ne sono innamorata io: https://www.amazon.it/Innamorarsi-Karenina-leggere-classici-lezioni/dp/8807174359


Guendalina Middei, anche se voi mi conoscete come Professor X #istruzione #cultura

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