26 Gennaio 2022
È stato arrestato il compagno convivente della 41enne trovata morta in casa il 18 gennaio scorso, nel quartiere San Paolo. Era stato proprio lui a chiamare i soccorsi.
di Beatrice Tominic
È stato arrestato per delitto di maltrattamenti contro familiari e conviventi, l'uomo che nel primo pomeriggio di martedì 18 gennaio ha chiamato il numero di emergenza unico 112, per chiedere soccorsi per la propria compagna, Simona Michelangeli. Una volta sul posto, però, il personale medico del 118 ha constatato la morte della donna, ma avendo notato la presenza di diversi lividi sul corpo, ha allertato la Polizia. Nell'appartamento sono arrivati anche gli agenti della IV Sezione della Squadra Mobile, specializzati nella lotta contro i reati di violenza di genere; la Polizia Scientifica e gli agenti dell'XI distretto di San Paolo. Poco dopo, inoltre, il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma ha disposto anche l'arrivo dei medici legali per ulteriori approfondimenti in quella che si presentava immediatamente come la scena di un crimine.
L'arresto del compagno per maltrattamenti
Dopo i primi approfondimenti, a causa degli evidenti segni delle ferite e dei lividi presenti sul corpo, il compagno è stato fermato: ascoltato dagli inquirenti, infatti, nel corso del suo racconto è spesso caduto in contraddizione. Negli ultimi giorni il Gip (Giudice per le Indaigini Preliminari), all'esito dell'udienza di convalida ha confermato il provvedimento restrittivo e ordinato la misura cautelare in carcere, come era già stato richiesto dal pm. Nel corso delle prime indagini, infatti, sono anche emersi altri indizi di reato, come le violenze fisiche e quelle psicologiche nei confronti della compagna che, per mesi, è stata picchiata e obbligata all'isolamento sociale: la donna aveva già sporto denuncia per maltrattamenti.
La donna trovata morta in casa
Nel primo pomeriggio della giornata di martedì 18 gennaio la vittima, una donna di 41 anni, è stata trovata morta nella sua casa, poco distante da piazzale della Radio, nel quartiere San Paolo. L'allarme, come abbiamo visto, era stato dato dal compagno convivente che aveva chiamato i soccorsi per una crisi respiratoria: arrivato sul luogo, però, il personale sanitario del 118 ha trovato la donna vestita e sdraiata sul letto, esanime.
https://www.fanpage.it/roma/la-mia-compagna-non-respira-la-polizia-trova-la-donna-morta-col-corpo-pieno-di-lividi/
Guazzerotti71
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