Il rapper si difende: 'Ho perso il controllo sfuggendo ai paparazzi'
Chris Brown
ROMA - Decisamente i Grammy Awards, gli oscar della musica, fanno perdere la testa al rapper Chris Brown, che la notte scorsa ha distrutto la sua Porsche nera, esattamente quattro anni dopo aver fatto i titoli dei tabloid per aver picchiato a sangue la sua allora compagna, anche lei cantante e star, Rihanna.
Secondo il Los Angeles Times online, il giovane rapper nero, in gara ai Grammy con il suo ultimo album Fortune, sostiene di aver perso il controllo della sua auto a causa dei paparazzi che lo stavano inseguendo per le vie di Beverly Hills, nei pressi di Los Angeles.
Nei giorni scorsi, Brown e Rihanna erano stati visti insieme al tribunale di Los Angeles, e lei gli aveva lanciato pubblicamente alcuni baci, come testimoniano le foto sui tabloid che hanno scioccato l'America, dove nessuno ha dimenticato le immagini del volto tumefatto della cantante. A Brown vien contestato il fatto di non avere rispettato i termini della sua condanna, con tra l'altro 180 giorni di volontariato comunitario, mentendo sugli orari effettivamente prestati, e non di rado dimostrando atteggiamenti aggressivi in pubblico.
(ANSA)
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