Stockton, grande come Venezia, non è più in grado di rimborsare prestiti. Numero record di pignoramenti
ROMA - La città di Stockton, in California Centrale, è fallita.
Tredicesima metropoli del Golden State, circa 300mila abitanti (quasi come Bari), la città non è più in grado di rimborsare i prestiti, ha 'tagliato' tutti i benefit per i suoi dipendenti pubblici e ha varato un budget provvisorio. Secondo il Los Angeles Times, il più diffuso quotidiano della California, Stockton è la principale città degli Stati Uniti ad avere chiesto l'amministrazione controllata. Ha registrato un numero record di pignoramenti, e il tasso di criminalità è particolarmente elevato.
In passato la città, collegata alla Baia di San Francisco attraverso la San Joaquin River, era un porto importante ed una città ricchissima, soprattutto ai tempi della febbre dell'oro, all'inizio dell'Ottocento. A metà del XIX secolo, Stockton si trasformò in uno dei maggiori centri di distribuzione di prodotti agricoli, prodotti nella fertilissima Central Valley, diventando la terza città californiana. (ANSA)
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