Ieri la PFM ha tenuto un concerto per festeggiare i 50 anni di attività della Raffineria di Milazzo alla Marina Garibaldi. Con loro anche un gruppo locale i Kaloma. Il concerto era offerto alla cittadinanza proprio dalla raffineria. Ma non si sono fatte attendere le proteste degli ambientalisti dell’Adasc che con il Comitato Cittadini Pacesi per la Vita e l’Associazione “Deka” ha tenuto a precisare:
Non c’era nulla da festeggiare, ma solo da commemorare viste le morti che si sono registrate, e purtroppo si continuano a registrare, sul nostro territorio dovute all’elevato tasso d’inquinamento.Franz di Cioccio dal palco ha replicato:
La musica è un collante anche per parlare di problemi se ci guardiamo in faccia. Vogliamo che sia solamente la festa della musica. Iniziamo con Fabrizio De Andrè che non ha mai dato giudizi ma solo opinioni.La delusione maggiore, però dichiara Peppe Maimone presidente Adasc i milazzesi l’hanno avuta proprio dalla storica band che vanta la memorabile collaborazione con Fabrizio De Andrè:
Delusi dal comportamento della storica band PFM, che dopo decine di mail inviategli da soci e sostenitori delle Associazioni ci aveva scritto “dedicheremo il concerto a chi non è più con noi e a chi sta lottando per la vita”. Tutto questo non si è verificato! Per quale motivo? Loro si sono definiti milazzesi, sinceramente non siamo molto felici ad avere dei “concittadini” che contribuiscono a festeggiare 50 anni di devastazione di un territorio, e la loro presenza non era per festeggiare la musica, come sottolineato da loro, ma per celebrare l’inquinamento, la distruzione di Milazzo e della Valle del Mela.
http://www.ecoblog.it/post/15913/milazzo-contestata-la-pfm-per-il-concerto-dei-50-anni-della-raffineria
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