mercoledì 30 maggio 2012

G8 Genova Diaz: Cassazione, assolto De Gennaro ma provate "inqualificabili violenze"


Processo Scuola Diaz G8 2001: la Cassazione ammette terribili e gratuite violenze da parte della polizia giudiziaria, chiarisce che nell'edificio non c'erano Molotov, ma assolve De Gennaro. L'11 giugno udienza con numerosi agenti imputati
gianni-de-gennaro.jpg

A undici anni di distanza, la Cassazione si esprime sui terribili fatti avvenuti alla scuola Diaz-Pertini di Genova durante la notte tra il 21 e 22 luglio 2001, nei giorni del G8.
Prosciolto Gianni De Gennaro che allora ricopriva il ruolo di capo della polizia. A suo carico l'impianto accusatorio, secondo la Cassazione, era debole. Si può leggere nella sentenza: "Non si è acquisita alcuna prova o indizio di un coinvolgimento decisionale di qualsiasi sorta nell'operazione Diaz".

Ma:
Sul Capo non ci sono prove.
Gianni De Gennaro, che ha ottenuto la nuova promozione arrivando alla Presidenza del Consiglio come sottosegretario, esce indenne - per le carte - mentre il giudizio storico sui fatti di Genova G8, come spesso accade in queste inchieste, rimarrà su un binario molto diverso. Al di là delle responsabilità personali che avevano portato a una condanna e che la Cassazione ha eliminato, rimane il giudizio politico di cosa fu l'ordine pubblico sulla piazza genovese, trasformata in una cartina da operazioni militari, con tanto di Tuscania al seguito.



Insieme a De Gennaro esce dai processi, grazie alla Cassazione, anche Spartaco Mortola, oggi a capo della polizia ferroviaria di Torino. I giudici bacchettano i loro colleghi di merito parlando di palesi lacune ed errori di diritto. (Angelo Miotto sul blog di Emergency)
Una sentenza che lascia - diciamo - dubbi, molti.
Innegabili invece anche per la Cassazione le "inqualificabili" violenze compiute quella notte alla scuola Diaz contro le persone che si trovavano lì per dormire, in questa sorta di ostello organizzato in occasione del grande afflusso di manifestanti in città:
l'intervento della polizia giudiziaria per verificare la situazione all'interno della scuola Diaz-Pertini è stato eseguito «con inusitata violenza, pur in assenza di reali gesti di resistenza da parte delle persone, molte straniere, presenti per trascorrervi la notte». 
Inoltre, riprende Corriere.it:
La Suprema Corte, rileva che le indagini «rapidamente promosse dalla procura di Genova» hanno consentito «di chiarire subito i profili di abusività e ingiustificata durezza dell'azione portata a compimento nella scuola Diaz-Pertini».
Punto importantissimo sciolto dalla Cassazione già nel verdetto su De Gennaro riguarda le Molotov che la polizia sosteneva di aver rinvenuto nei locali della scuola; ritrovamento sulla base del quale, era stato legittimato l'arresto (e per molti di loro ulteriori violenze) delle 93 persone che si trovavano nella Diaz:
«è ben presto emerso che nessuna bottiglia incendiaria è mai stata reperita e realmente sequestrata nei locali della scuola Pertini in possesso dei manifestanti ivi tratti in arresto».
Il processo che vede imputati numerosi agenti e funzionari di polizia per le violenze alla Diaz, è fissato in Cassazione per il prossimo 11 giugno. 


internetepolitica.blogosfere.it

Nessun commento:

Posta un commento