domenica 22 aprile 2012

Djokovic, vittoria e lacrime Nadal travolge Kukushkin

Il serbo dedica il 2-6 6-1 6-4 su Dolgopolov allo scomparso nonno Vladimir. Lo spagnolo demolisce il kazako con un doppio 6-1. Murray avanza per ritiro di Benneteau. Passano anche Berdych e Tsonga

Il robot Nadal, l’uomo Djokovic. Quanto sono diverse le loro vittorie di oggi a Montecarlo: lo spagnolo s’impone 6-1 6-1 sul kazako Kukushkin, avversario che mai era arrivato così avanti in un Masters 1000. C’impiega un’ora esatta, regolare e spietato come una macchina da punti che sul centrale del Principato conosce ogni singolo granello di terra. L’82% di prime a segno fa il resto. Al prossimo turno lo svizzero Stanislas Wawrinka, che ha battuto lo spagnolo Nicolas Almagro con un doppio 6-3. Ai quarti anche Murray-Berdych e Tsonga-Simon, derby che fa storcere la bocca ai francesi.

Djokovic, vittoria e lacrime
Nadal travolge Kukushkin

MONTECARLO (Monaco), 19 aprile 2012

Il serbo dedica il 2-6 6-1 6-4 su Dolgopolov allo scomparso nonno Vladimir. Lo spagnolo demolisce il kazako con un doppio 6-1. Murray avanza per ritiro di Benneteau. Passano anche Berdych e Tsonga


Il robot Nadal, l’uomo Djokovic. Quanto sono diverse le loro vittorie di oggi a Montecarlo: lo spagnolo s’impone 6-1 6-1 sul kazako Kukushkin, avversario che mai era arrivato così avanti in un Masters 1000. C’impiega un’ora esatta, regolare e spietato come una macchina da punti che sul centrale del Principato conosce ogni singolo granello di terra. L’82% di prime a segno fa il resto. Al prossimo turno lo svizzero Stanislas Wawrinka, che ha battuto lo spagnolo Nicolas Almagro con un doppio 6-3. Ai quarti anche Murray-Berdych e Tsonga-Simon, derby che fa storcere la bocca ai francesi.
Novak Djokovic con il nonno Vladimir e il trofeo di Wimbledon 
Novak Djokovic con il nonno Vladimir e il trofeo di Wimbledon
lacrime — Novak Djokovic avanza in una delle giornate più tristi della sua carriera. Improvvisa come i temporali del Principato, infatti, all’ora di pranzo arriva la notizia della morte del nonno paterno Vladimir. Nole – come mostrato dalle immagini di Canal + - è scoppiato a piangere e se n’è andato, tra l’incredulità dei tifosi assiepati intorno al campo numero 10 del Country Club. Poco dopo è arrivata la conferma, “Novak ha perso il nonno ma scenderà regolarmente in campo”. Chi era Vladimir Djokovic? Una persona che “riesce a trasmettermi continuamente energia positiva. E' il mio eroe e il mio guerriero, mi ha insegnato fin da bambino la capacità di non mollare mai” aveva dichiarato Nole dopo il successo a Miami. Poi la battaglia sul campo contro Dolgopolov, la falsa partenza e il trionfo per 2-6 6-1 6-4. Braccia al cielo, ma senza esultare.

 

Nessun commento:

Posta un commento