giovedì 26 aprile 2012

Atleta molestata si vendica su Facebook

Per alcuni reazione olimpionica Friedrich e' giustizia sommaria

BERLINO, 26 APR - Giustizia sommaria che calpesta la tutela della privacy o reazione giustificata? Sta generando un vivo dibattito, in Germania, il caso dell'atleta olimpica Ariane Friedrich (nella vita e' una poliziotta), che per difendersi da un molestatore ne ha pubblicato generalita' e indirizzo su Facebook prima di sporgere denuncia. Abituata a superare gli ostacoli, la saltatrice in alto Friedrich ha deciso di agire contro chi le aveva spedito mail erotiche con foto dei propri genitali. (ANSA)

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