Mose. Galan non andrà ai domiciliari

-Redazione- Galan non andrà ai domiciliari come richiesto dai suoi legali.

Il gip del tribunale di Venezia,Alberto Scaramuzza, ha infatti trasmesso alla presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini la decisione di rigettare l'istanza presentata dai difensori del deputato forzista. A renderlo noto è stato il presidente della Giunta delle Autorizzazioni a procedere di Montecitorio, Ignazio La Russa.

"Ho ricevuto questa comunicazione del gip del Tribunale di Venezia dal presidente della Camera, che me l'ha inviata per conoscenza", ha infatti spiegato l'uomo, specificando: "Devo riconoscere l'assoluta correttezza del tribunale e di tutti i magistrati nei confronti del Parlamento".

Secondo quanto si è appreso, la decisione di Scaramuzza deriva dalla necessità di attendere la pronuncia della Camera sull'arresto: se questo fosse rigettato, d'altronde, qualsiasi decisione sui domiciliari sarebbe superflua. Ugualmente, il gip ha rigettato la richiesta di ricovero in struttura sanitaria adeguata: anche in tal caso, secondo il giudice, si deve attendere la decisione di Montecitorio.

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