Clamoroso Juventus-Conte, addio consensuale. Agnelli: "Si riparte da zero"
La Juve e il tecnico si separano dopo 3 anni indimenticabili a causa di divergenze sul mercato e di un calo di motivazioni dopo tanti successi
Antonio Conte non è più l'allenatore della Juventus. La società ha ufficializzato la separazione, avvenuta in forma consensuale, dopo tre anni ricchi di successi. Sono ore frenetiche, ma i favoriti per subentrargli sono Massimiliano Allegri e Roberto Mancini. Mentre lo stesso Conte potrebbe entrare nel mirino della Nazionale per la successione a Cesare Prandelli.
La Juventus ha scelto una lettera, scritta da Andrea Agnelli al proprio allenatore, per confermare (leggila qui il testo completo)(*) : "Sono stati tre anni indimenticabili e pieni di vittorie - si legge - ma di fronte a sentimenti personali anche un Presidente deve fare un passo indietro. Ora si riparte da zero".
PRIMI SCRICCHIOLII — Le divergenze con la società, seppur in un contesto di rapporti umani eccellenti, erano note. Antonio Conte, che proprio ai microfoni di Gazzetta.it in chiusura di stagione aveva sottolineato l'importanza di rinforzarsi ("non si può mangiare con 10 euro in un ristorante da 100 euro", aveva detto), aveva preferito non rinnovare il contratto nonostante una proposta da 5 milioni a stagione. Nessuna separazione, ma uno stringato tweet della Juve in cui si annunciava: "Stagione 2014/2015: allenatore Antonio Conte". Col contratto in scadenza. Ma ora, proprio il giorno successivo al raduno a Vinovo, è esplosa la bomba.
COLPA DEL MERCATO — La notizia è freschissima. Oltre a un fisiologico calo di motivazioni, non è difficile ipotizzare che i recenti sviluppi nel condurre la campagna acquisti non siano piaciuti a Conte. I due giocatori in cima alla lista erano Cuadrado e Sanchez. Che non arriveranno. Evra era un elemento su cui il tecnico di Lecce aveva espresso perplessità. E' possibile che la goccia che ha fatto traboccare il vaso sia stata Arturo Vidal. La società aveva promesso a Conte che non sarebbe stato venduto, ma il Manchester United, fresco di accordo milionario con l'Adidas, nelle ultime ore ha alzato l'offerta.
E ADESSO? — Questo è fulmine a ciel sereno, oltre a lasciare sgomenti i tifosi, complica le strategie bianconere. La prima cosa sarà trovare un nuovo allenatore. Che arriverà dopo tre anni indimenticabili. Auguri.
Juventus, addio Conte, Agnelli: "Grazie Antonio, ora ripartiamo da zero"
Il presidente saluta l'allenatore con una lettera: "Tre anni indimenticabili e pieni di vittorie, ma di fronte ai sentimenti e alle ragioni personali anche un Presidente deve fare un passo indietro"
La Juventus ha scelto una lettera, scritta da Andrea Agnelli al proprio allenatore, per confermare l'addio ad Antonio Conte e ringraziarlo per 3 anni indimenticabili.
LA LETTERA — "Sei stato un grande condottiero per i nostri ragazzi e la notizia di oggi mi rattrista enormemente. Penso ai tre anni trascorsi insieme, tre anni che ci hanno portato a scrivere la storia di questa Società: tre scudetti consecutivi, due Supercoppe italiane, ma sopratutto un percorso di crescita esponenziale. Ma di fronte ai sentimenti e alle ragioni personali anche un Presidente deve fare un passo indietro. Sono passati oggi solamente due mesi dall'ultima grande vittoria e la Juventus deve continuare il suo percorso. Si riparte da zero. Da zero punti in classifica, come gli altri, e da zero vittorie. Ma questa società è dotata oggi di un gruppo dirigente giovane, preparato e coeso che in questi anni ha saputo trovare l'ambizione e la determinazione per conquistare ogni traguardo. La Juventus riparte da un gruppo di atleti di grande talento e professionalità, che saprà mettersi a disposizione del nuovo tecnico per continuare a scrivere il presente e il futuro. Alla storia dei colori bianconeri hai contribuito anche tu e so che, qualunque scelta tu faccia, la notizia di una vittoria juventina ti strapperà sempre un sorriso. Beppe, Fabio, Pavel ed io, insieme con tutti i giocatori, i dirigenti e i dipendenti continueremo a lavorare giorno e notte perché questo è ciò che meritano i tifosi juventini, che merita la Juventus. E chi ci lavora sa di dover essere ogni minuto all'altezza di questa grande società. Grazie di tutto Antonio. Fino alla fine...
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