martedì 15 luglio 2014

1- AH SE PARLASSE SGARBI, SI SENTE RIPETERE NELLA REDAZIONI. PERCHÈ, CHE COSA DOVREBBE DIRE? CHERCHEZ LA FEMME. UNA DI GRANDE. ANZI, DI GRANDISSIMA ATTUALITÀ - 2- PERCHÉ BERLUSCONI STA INSISTENTEMENTE CERCANDO UDIENZA CON BENEDETTO SEDICI? - 3- QUANDO LA FIDANZATA DI GAUCCI DOVEVA DIVENTARE GIORNALISTA AL ‘TEMPO’ FINCHÉ UN GIORNO ALCUNI GIORNALISTI HANNO CONTESTATO LA CIRCOSTANZA DI NON AVERE APPOSTO LA FIRMA A PROPRI ARTICOLI E DI LEGGERLI IL GIORNO DOPO FIRMATI DALLA TULLIANI - 4- CAMPI out, CROPPI in. I FINIANI PRONTI A SOSTITUIRE IL POLITOLOGO DI FAREFUTURO



1 - COUS COUS
1 - Ancora con la storia dello svuotamento dei poteri dell\'ex ministero di Scajola. Ma non l\'avete capito che è meglio così? Che per Berlusconi è meglio tenere fermi certi dossier che tanti problemi gli hanno creato? E che facevano capo proprio a quel ministero? Ve ne dico solo tre, così si capisce meglio: nucleare, Fiat e Mediaset.Devo aggiungere altro?
SCAJOLASCAJOLA E SIGNORA NELLA CASA CON VISTA COLOSSEO
2 - Dite a Violante che è diventato, pur senza volerlo, il consigliere giuridico preferito di Berlusconi. Le sue tesi in materia di giustizia, infatti, saranno quelle sulle quali si baserà il Cavaliere per la sua grande riforma. E ci sarà pure una «spruzzatina» di D\'Alema.
papapapa ratzinger e papa berlusconi Benny per Libero
3 - Perché Berlusconi sta insistentemente cercando di conferire (leggasi udienza) con Benedetto sedici? Ah saperlo.
4 - Feltri corre un solo vero rischio; che le sue inchieste, speculari in tutto e per tutto speculari a quelle di Repubblica, alla lunga producano lo stesso risultato: zero. Speriamo di no, perchè mi sto divertendo troppo.
5 - Ma se sono così tanti i magistrati coinvolti in questa presunta P3 (come lasciano intendere tanto Genchi quanto Stracquadanio, per fare due illustri esempi), perchè non fanno tutti i nomi, una volta per tutte? Sennó meglio tacere. E perchè poi, la grande stampa (e i grandi pistaroli), ne avrebbe fatti solo alcuni?
6 - Dite a Gianfranco Fini che il Terzo polo ai vescovi piace, e molto. Purchè sia senza di lui.
GioacchinoGioacchino GenchiPAPA-BERLUSCONIPAPA-BERLUSCONI
7 - I finiani chiedono a Berlusconi di sospendere l\'aggressione mediatica? Berlusconi chieda al popolo. Se sarà pollice in su, l\'aggressione mediatica verrà sospesa e Fini sarà salvo ma se sarà pollice verso...
8 - Ah se parlasse Vittorio Sgarbi, si sente sempre più spesso dire nella redazioni dei giornali. Perchè, che cosa dovrebbe dire? Cherchez la femme. Una di grande. Anzi, che dico, di grandissima attualità. (Gianni Caracciolo)
2 - QUANDO LA FIDANZATA DI GAUCCI DOVEVA DIVENTARE GIORNALISTA AL TEMPO
Al Giornale e Libero si è ben presto aggiunto il quotidiano romano, il Tempo, tra i più schierati contro la coppia costituita dal presidente della Camera, Gianfranco Fini e Elisabetta Tulliani (con relativo fratello-cognato) per la vicenda della casa di Montecarlo, che ormai ha oscurato quella con vista Colosseo dell\'ex ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola.
sgarbisgarbi GAUCCI,GAUCCI, TULLIANI
«Una notizia ben trovata» e «una campagna che ha sfondato», come ha riconosciuto il direttore del Foglio, Giuliano Ferrara, pur prendendo le distanze come unico direttore di centro-destra, dall\'orchestrazione. Tuttavia, almeno per quanto riguarda il quotidiano del costruttore romano Domenico Bonifaci, va detto che si è contribuito a costruire il «mostro» che adesso si tenta di abbattere.
Infatti, nella «Tullianeide - Elisabetta e la famiglia tra immobili, politica tv e squadre di calcio» ci sarebbe da annoverare anche un passaggio a palazzo Wedekind dell\'attuale compagna di Fini: in qualità di collaboratrice voluta direttamente dall\'editore. L\'allora fidanzata dell\'ex presidente del Perugia calcio, Luciano Gaucci, infatti, desiderava tanto diventare giornalista pubblicista e dunque era necessario racimolare un certo numero di articoli firmati per ottenere il riconoscimento professionale.
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Bonifaci era l\'imprenditore che aveva realizzato e venduto gli appartamenti in Valcannuta, dove oggi risiede la famiglia Tulliani (e anche Fini). Fu così, dunque, che prese avvio la collaborazione. Ma anche quella volta si generò qualche problema; della questione fu investito il Comitato di redazione e alla fine il rapporto di lavoro ebbe termine. Che era successo?
Tutto era filato liscio finché un giorno alcuni giornalisti hanno contestato la circostanza di non avere apposto la firma a propri articoli e di leggerli il giorno dopo firmati dalla Tulliani. Ieri, intanto, una pubblicità in prima pagina sul quotidiano di piazza Colonna strappava un sorriso invitando a investire nel mattone a Santo Domingo, dove risiede Gaucci... e dalle parti della proprietà della casa di Montecarlo. (Franco Adriano)
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3 - CAMPI IN DECLINO, SPUNTA CROPPI. I FINIANI PRONTI A SOSTITUIRE IL POLITOLOGO DI FAREFUTURO 
La stella del politologo Alessandro Campi è in caduta libera, tra i finiani. E sale quella di Umberto Croppi, assessore alle politiche culturali del sindaco di Roma Gianni Alemanno. «Ormai Campi vola basso, a livello del terreno, anzi di un campo», è la frase ripetuta ghignando tra chi lavora a via della Scrofa, nella vecchia sede di Alleanza nazionale, storico quartier generale di Gianfranco Fini:
un crollo repentino, quello del pensatore di FareFuturo, motivato anche dalla scarsa solidarietà dimostrata nei confronti del presidente della Camera dei deputati nel corso delle più recenti trasmissioni televisive, come Linea Notte, su Raitre, condotta da Bianca Berlinguer.
UMBERTOUMBERTO CROPPI E SIGNORA
Croppi appare pronto a prendere un posto di rilievo, subito dopo aver terminato le vacanze programmate in Grecia. L\'assessore rilascia interviste a La Discussione e a radio Radicale sul futuro della politica italiana (e non solo, perché all\'emittente pannelliana ha pronosticato la chiusura della Rai al massimo entro quattro anni): a lui piace da morire l\'uninominale secco, «sistema che consente di coltivare il rapporto diretto tra elettori e eletti, sminuisce la forza centralizzante dei partiti e determina come conseguenza la nascita di una forma bipolare».
GIANFRANCOGIANFRANCO FINI UMBERTO CROPPI FABRIZIO ALFANO
Concreto lo è sempre stato, Croppi, anche negli anni della prima giunta comunale di Francesco Rutelli: l\'attuale assessore di Alemanno all\'epoca faceva parte del gruppo rutelliano, occupandosi di comunicazione. Oggi ha in mente internet, e combatte una battaglia senza confini contro la cosiddette legge Pisanu, perché vorrebbe liberalizzare davvero l\'accesso alla rete wi-fi (sul tema c\'è uno scontro diretto con Luca Barbareschi), senza digitare codici: e Croppi, con una forma moderna di disobbedienza civile, vuole «vedere, un giorno, il cortile di piazza Campitelli pieno di giovani con il proprio pc, liberi di navigare grazie a una postazione wi-fi che permette di connettersi alla rete senza limiti di tempo e senza l\'utilizzo di una password. Questo è il mio nuovo progetto».
SGARBISGARBI DESNUDO
Croppi in questo modo è certo di attirare molti giovani. Lui intanto si prepara: «Sono convinto che siamo vicini a sviluppi inediti, fra qualche mese penso che ci troveremo di fronte a un rimescolamento radicale delle forze in campo. Speriamo che a questo nuovo terremoto corrisponda l\'emergere di una nuova classe dirigente». Non manca di formare qualche giovane leva, anche se il tempo libero Croppi lo occupa nei boschi dell\'amata Palestrina e in compagnia della moglie Jennifer, americana. (Pierre de Nolac)

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-ah-se-parlasse-sgarbi-si-sente-ripetere-redazioni-perche-17952.htm

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