A Rimini il Festival Cucina Italiana, di Vissani la supervisione tecnica
da venerdi a domenica la tredicesima edizione
Lo chef Gianfranco Vissani a Cooking for Art (goto archivio)
RIMINI - Il Parco Terme della Galvanina di Rimini ospita, da venerdì a domenica, la tredicesima edizione del 'Festival della Cucina Italiana', che torna in Romagna dopo avere fatto tappa in diverse regioni. L'appuntamento che vedrà scendere in Romagna diversi protagonisti della cultura enogastronomica italiana può contare sulla supervisione tecnica di Gianfranco Vissani.
Negli oltre 10.000 metri quadrati sulle colline del Riminese sono in programma degustazioni, lezioni di cucina e convegni; spazio al cibo di strada di sette regioni con Streetfood e l'apertura del reparto di cure idropiniche del parco accessibile al pubblico che potrà bere liberamente le acque termali e digestive della Galvanina. Tra gli eventi di punta - si legge in una nota - spicca, domenica, la consegna del Trofeo Galvanina assegnato a Pier Luigi Celli, presidente di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo per la sezione cultura; a Leonardo Spadoni del Molino Spadoni e delle Officine Gastronomiche Spadoni per la sezione imprenditore; a Gioacchino Bonsignore per la sezione giornalismo e allo chef stellato Niko Romito per la sezione cucina.
Quanto alle proposte culinarie, in primo piano ci sarà la pizza napoletana proposta da tre maestri mondiali - Carmine Ragno, Umberto Fornito, primo campione mondiale di Pizza Napoletana nel campionato del mondo di pizza nel 2005 e Giuseppe Capone - oltre a Umbertino Costanzo precoce campione di pizza acrobatica già all'età di 4 anni.
Tra le altre proposte, la disfida di carni tra la Mora Romagnola e la Chianina toscana a firma del maestro dei macellai toscani Simone Fracassi. Insieme a loro Ivan, dell'Hosteria a Fontanelle di Roccabianca di Parma, che propone la Salumoterapia, 'terapia' alla scoperta dei salumi, da assaggiare con la vista, l'olfatto e il gusto.
L'ingresso al festival è libero.
(ANSA)
RIMINI - Il Parco Terme della Galvanina di Rimini ospita, da venerdì a domenica, la tredicesima edizione del 'Festival della Cucina Italiana', che torna in Romagna dopo avere fatto tappa in diverse regioni. L'appuntamento che vedrà scendere in Romagna diversi protagonisti della cultura enogastronomica italiana può contare sulla supervisione tecnica di Gianfranco Vissani.
Negli oltre 10.000 metri quadrati sulle colline del Riminese sono in programma degustazioni, lezioni di cucina e convegni; spazio al cibo di strada di sette regioni con Streetfood e l'apertura del reparto di cure idropiniche del parco accessibile al pubblico che potrà bere liberamente le acque termali e digestive della Galvanina. Tra gli eventi di punta - si legge in una nota - spicca, domenica, la consegna del Trofeo Galvanina assegnato a Pier Luigi Celli, presidente di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo per la sezione cultura; a Leonardo Spadoni del Molino Spadoni e delle Officine Gastronomiche Spadoni per la sezione imprenditore; a Gioacchino Bonsignore per la sezione giornalismo e allo chef stellato Niko Romito per la sezione cucina.
Quanto alle proposte culinarie, in primo piano ci sarà la pizza napoletana proposta da tre maestri mondiali - Carmine Ragno, Umberto Fornito, primo campione mondiale di Pizza Napoletana nel campionato del mondo di pizza nel 2005 e Giuseppe Capone - oltre a Umbertino Costanzo precoce campione di pizza acrobatica già all'età di 4 anni.
Tra le altre proposte, la disfida di carni tra la Mora Romagnola e la Chianina toscana a firma del maestro dei macellai toscani Simone Fracassi. Insieme a loro Ivan, dell'Hosteria a Fontanelle di Roccabianca di Parma, che propone la Salumoterapia, 'terapia' alla scoperta dei salumi, da assaggiare con la vista, l'olfatto e il gusto.
L'ingresso al festival è libero.
(ANSA)
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