domenica 14 luglio 2013

Smog in città fa 2,5 milioni vittime ogni anno

Studio Usa, nel mondo piu' colpita l'Asia



ROMA - Piu' di due milioni e mezzo di persone nel mondo muoiono per l'inquinamento che sono costrette a respirare nelle citta'. Lo afferma uno studio della University of North Carolina pubblicato da Environmental Research Letters, secondo cui la maggior parte di questo peso e' a carico dell'Asia.

I ricercatori hanno usato diversi modelli climatici per stimare le concentrazioni di inquinanti atmosferici nel mondo nel 1850 e nel 2000, in modo da quantificare esattamente il contributo umano. I dati sono stati poi combinati con le stime sui morti dovuti all'inquinamento di ricerche precedenti, per determinare quante persone decedute sono legate a una certa concentrazione. Il risultato e' stato che il particolato sottile ogni anno fa 2,1 milioni di morti, e altri 470mila si aggiungono a causa dell'ozono atmosferico. Lo studio ha anche calcolato le possibili variazioni di questi numeri dovute ai cambiamenti climatici, verificando pero' che l'effetto e' trascurabile, e parti a circa duemila morti in piu'.

''L'inquinamento dell'aria e' un grosso problema - sottolinea Jason West, uno degli autori - probabilmente e' il maggiore fattore di rischio ambientale per la salute''.

(ANSA)

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