lunedì 27 maggio 2013

Strage di oche all'aeroporto di Amsterdam
per evitare incidenti in fase di decollo


PROTESTE DEGLI ANIMALISTI


Questa settimana saranno «gassati» 10.000 esemplari nel raggio di 20 km dallo scalo Schiphol


Un aereo circondato da uccelliUn aereo circondato da uccelli
Questa settimana circa 10.000 oche che vivono attorno all'aeroporto Schiphol, ad Amsterdam, saranno «gassate» per evitare che la loro presenza causi pericolosi incidenti agli aerei che decollano dallo scalo olandese. La decisione, presa dal governo olandese e confermata da un tribunale dei Paesi Bassi, è stata accolta con vive proteste dal gruppo animalista Fauna Bescherming che nei mesi scorsi aveva presentato un ricorso legale per evitare la strage degli uccelli.
PERICOLO - Il tribunale olandese, come conferma il sito web Dutchnews.nl ha ribadito che per garantire l'incolumità dei passeggeri, tutte le oche che vivono nel raggio di 20 km, dovranno essere abbattute. Già l'estate scorso era stata portata a termine una prima mattanza. Al tempo furono sterminati circa 5.000 volatili, ma la causa legale presentata dal gruppo animalista aveva fermato momentaneamente la strage. Come hanno più volte dichiarato gli esperti di aviazione il contatto di un solo stormo di uccelli con il motore di un aereo può causare gravi problemi ai velivoli e nel 2010, proprio allo scalo di Schiphol, un aereo della compagnia di Maroc Air fu costretto a un atterraggio d'emergenza dopo essere entrato in collisione con alcuni volatili.
L'aeroporto internazionale di AmsterdamL'aeroporto internazionale di Amsterdam
ANIMALISTI - Gli animalisti diFauna Bescherming hanno definito «incomprensibili» le misure prese dal governo e hanno chiesto alle autorità di considerare provvedimenti alternativi come ad esempio modificare il tipo di colture vicino all'aeroporto così da scoraggiare gli uccelli a installarsi in questi territori. Tuttavia il problema della presenza dei volatili che vivono intorno agli aeroporti non è un solo di Amsterdam, ma interessa da tempo gli scali di tutto il mondo. Ad esempio a Heathrow i gestori dell'aeroporto hanno deciso di non tagliare più l'erba attorno alle piste dello scalo. Ciò scoraggia i volatili dall'installarsi in questi territori perché la presenza di erba lunga non permette loro di visualizzare eventuali predatori. Altri aeroporti internazionali, invece, hanno adottato sistemi radar supertecnologici in grado di rivelare tempestivamente la presenza di stormi di uccelli ed evitare il contatto tra i volatili e i velivoli.

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