ABITO DA QUANDO SONO NATO A GENOVA NEI MIEI 54 ANNI PERIODI COSI NERI E
BUI
DOVE VEDI CHE LE PERSONE SONO ALLA RICERCA DI UN LAVORO LI VEDI E SOFRI
PER
LORO. DOVE IL DEGRADO DELLA CITTA ' A TOCCATO LIMITI ASSOLUTI. PER DIRNE
UNA
QUASI TUTTI I SOTTOPASSAGGI SONO INAGIBILI PER L'ULTIMA INNONDAZIONE CON
TUTTE LE CONSEGUENZE CHE NE DERIVANO FETTORE INCREDIBILE MA. TUTTO TACE. E' PEGGIORATO OLTRE IL TUTTO, IL TUTTO VUOLE DIRE CHE NON C'E' PIU 'RISCONTRO
DEL CITTADINO CHE ORAMAI NON SI RIBELLA PIU' E QUALSIASI COSA SUCCEDE SEMBRA
NON LO COLPISCA PIU' DI TANTO. UNA LENTA AGONIA DOVE I RIMEDI NAZIONALI SONO
QUELLI DI TAGLIARE TAGLIARE TAGLIARE,LE SPESE SUPERFLUE. CI SI INTERROGA MA PRIMA
MOLTO PRIMA LE COSE ORDINARIE ERANO SVOLTE , ORA CAPITA ALLE EDICOLE DI
GENOVACHE CHIUDONO GIORNO DOPO GIORNO( NE SONO STATE CHIUSE 60 IN POCO TEMPO)E TUTTE
LE ALTRE CHIUDERANNO PIANO PIANO,ORA CAPITA ALLE EDICOLE PARI PARI COME TUTTE
LE PICCOLE MEDIE E GRANDI AZIANDE ITALIANE. SONO COSI IMPORTANTI LE
EDICOLE?
C'E' UN PERCHE DI FONDO SPARISCE UN ALTRO PEZZO DI ITALIA CHE NON
TORNERA'
PIU' SENZA L'AVVENTO DEL GIORNALE ONLANE POTEVANO REGGERE , ORA TUTTI I
GIORNALI SONO VIA INTERNET E QUINDI IL CARTACEO NON SERVE PIU' STESSA SORTE CREDO SIA POI PER TUTTE
LE EDICOLE DELLA NAZIONE ITALIA, UN 'ALTRA PAGINA STA' PER CHIUDERSI ,
ALTRE FAMIGLIE ALLO SBANDO MA USEREMO IL COMPUTER NEI BAR E NEI RITROVI,
(SPERIAMO NON TOCCHI ANCHE AI BAR.....
FRANCO FIORINI, INVENTORE GENOVESE
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