Cesano - Si apre una nuova frontiera per gli amanti delle raccolte punti. Non soltanto la tesserina magnetica è arrivata in farmacia, ma dal primo marzo tra i premi in palio ci sono tre ore gratuite in un centro benessere, un perfetto connubio tra salute e relax. L'idea è di Pino Bacino, vulcanico direttore della farmacia Comunale 1 di piazza Procaccini, ma coinvolge tutte le farmacie comunali gestite da Assp ossia le quattro di Cesano (piazza Procaccini, via Battisti alla Sacra Famiglia, via Santa Lucia a Cascina Gaeta e via Viganò a San Bernardo) e quella di Varedo. Raccogliere punti è semplice. Innanzitutto basta richiedere la Pharmacard, che in molti già hanno, e tagliare il traguardo dei 200 punti, allora si spalancheranno le porte della spa ”Exit” di via Ungaretti 52 a Saronno. Aperta a settembre 2011, offre ai clienti delle farmacie comunali «un percorso benessere gratuito di tre ore - spiega la direttrice Serena Auletta - Ci sono bagni turco, la sauna, la stanza del sale, particolarmente apprezzata dai genitori per i loro bambini, e poi non manca il percorso kneipp per la circolazione». «La scelta d'includere nella raccolta punti anche la possibilità di entrare in un centro benessere - spiega Bacino - nasce da una duplice motivazione: i ritmi di vita di oggi sono decisamente stressanti, può essere così l'occasione per staccare la spina, e poi alcuni trattamenti sono terapeutici, penso alle vasche idromassaggio e ai percorsi per la circolazione». Fino ad oggi la Pharmacard dava diritto solo a uno sconto di 5 euro, ossia ogni 100 punti il cliente poteva fare acquisti e beneficiare di uno scontro di 5 euro. Il regolamento della raccolta punti prevede l'assegnazione di un punto per ogni euro speso, ma è escluso l'acquisto di farmaci. Nel 2012 grazie alla tesserina gli utenti di tutte e cinque le farmacie hanno beneficiato in totale di 21mila euro di sconto. «Le nostre farmacie sono anche tanto altro - prosegue Bacino - Da noi è possibile l'analisi per la densiometria ossea, non manca l'holter pressorio, ci sono poi servizi diagnostici quali l'emoglobina e tra le grandi novità rientra anche la crioconservazione del sangue cordonale». Chi decide di usufruire di questo servizio, grazie all'accordo con una società svizzera, riceverà un kit a pagamento da consegnare all'ospedale al momento del parto. La struttura sanitaria si metterà direttamente a contatto con la società svizzera. La conservazione del cordone ombelicale è a pagamento.
Cri.Marz.
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