di Alessandro Pignatelli
Trenitalia sta pensando al rimborso di parte del biglietto per i passeggeri che sono giunti a Milano con 40' di ritardo.
Quaranta minuti di ritardo per una fermata non prevista. Trenitalia è nei guai dopo aver trasportato i giocatori della Roma a Parma per la trasferta di questa sera. All'altezza della città emiliana, infatti, il Frecciarossa ha fatto una fermata non prevista per permettere a Totti e compagni di scendere. Proteste sono arrivate dai viaggiatori, che non sapevano di avere sullo stesso treno personaggi così illustri e scomodi. A Milano sono arrivati con 40' di ritardo e ora è probabile che Trenitalia debba rimborsare parte del biglietto ai suoi clienti.
In realtà, l'azienda di trasporti non batte ciglio, forte dell'accordo stipulato qualche settimana fa con alcune squadre di calcio e che prevede il trasporto per le trasferte; ma su Facebook e Twitter è montata la rabbia di chi era sul treno. Non solo non era prevista la fermata di Parma, ma non ci sono state neanche segnalazioni quando il convoglio si è arrestato in stazione.
Il Codacons presenterà un esposto alla procura di Parma chiedendo di aprire un'indagine per "interruzione di pubblico servizio". L'associazione dei consumatori si è rivolta anche alla Regione Emilia Romagna auspicando "una sanzione nei confronti di Trenitalia, in relazione all'ingiusta prevaricazione a danno degli utenti".
Proprio per tacitare le polemiche, Trenitalia starebbe pensando a un rimborso del 25 per cento del biglietto. Anche se ha precisato che gran parte del ritardo è stato accumulato per rallentamenti che niente avevano a che vedere con la fermata di Parma.
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