A Reggio Emilia patteggia pena, si e' gia' dimessa dal pubblico
REGGIO EMILIA - Ginecologa Ausl di Reggio Emilia e' accusata di truffa allo Stato perche' avrebbe simulato di lavorare nel pubblico. Timbrava il cartellino e si spostava in un ambulatorio privato. Ha 47 anni e il suo legale ha concordato con in tribunale il patteggiamento pena. Fu scoperta dalla Gdf anche con telecamere mentre entrava e usciva. Lavorava anche al consultorio salute donna di Correggio, anche questo pubblico. L'Ausl ha aperto un procedimento disciplinare ma lei si e' gia' dimessa. (ANSA)
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