giovedì 16 gennaio 2014

I 50 anni di Michelle Obama scacciano il gossip della crisi con Barack?

Alcuni pensano che le notizie non saltano fuori mai per caso, pochi altri credono sinceramente nelle coincidenze. Siccome di certe cose è difficile avere certezze, non resta che mettere in ordine i dispacci sulla first lady Michelle Obama e i suoi primi 50 anni che compie domani 17 gennaio. Poi giudicare se sono indizi o no.
Le cronache serie e sbarazzine di questi giorni si sono occupate del triangolo rosa all'Eliseo, residenza del presidente della Repubblica francese: Francois Hollande, la giornalista Valerie, sua compagna 48enne dal 2007, la relazione non più segreta con l'attrice41enne Julie. Non sono solo notiziette perché un presidente della Repubblica che si muove in motorino con un solo uomo di scorta mette a repentaglio la sua sicurezza in spregio al ruolo che ricopre, hanno spiegato anche giornalisti non ostili. Politicamente può essere un episodio che sancisce la debolezza e l'isolamento all'interno del partito a meno che il leader sia talmente abile da trasformare l'incidente in atout. Non sembra il caso di Hollande, dei suoi amori si parlerà ancora un po', probabilmente poi tutto rientrerà. A molti non par vero però di scrivere, twittare, postare battute del tipo: se a Parigi si piange, a Washington non si ride. Si allude a una crisi fra Barack e Michelle Obama, coppia finora solidissima, lui marito devoto come può esserlo un presidente degli Stati Uniti d'America, lei avvocato di successo, madre gendarme, moglie che rintuzza il calo di popolarità di Barack e in parti del paese come la California, zoccolo liberal, è portata in processione come santa delle minoranze e del biologico.
Due gioni fa il National Esquirer ha sparato la notizia di un divorzio degli Obama. Pochi ci credono, molti giustamente non la considerano neanche notizia, la fonte non è qualificata e soprattutto è isolata ma il gossip gira veloce sul web. Il National Enquirer, tabloid scandalistico di dubbia qualità, scrive di letti separati alla Casa Bianca e di una first lady fuori di sé per aver scoperto alcuni tradimenti del marito, e presunte liti che hanno scandito le vacanze (quasi un mese per lei) alle Hawaii.
Di accertato o solo verosimile però non v'è nulla: recentemente abbiamo solo visto l'evidente fastidio di Michelle in Sudafrica ai funerali di Mandela, lei seria e compita come l'occasione richiedeva, lui goliardico in posa per l'autoscatto con il premier britannico Cameron, in mezzo la bionda premier danese. Una normale scena da matrimonio: inopportuno lui, insofferente lei, pochino per parlare di divorzio. Domani però Michelle compie 50 anni e torna a Washington dopo la lunga vacanza natalizia alle Hawaii: e siccome in America non si discute se la first lady abbia un ruolo o no - come invece accade ora più che mai in Francia - Michelle non solo parla di istruzione assieme al marito a un evento con i presidi dei college americani, ma rilascia interviste e dice cose sul simbolico compleanno. Dice cose: se sono indizi di crisi di coppia o di mezz'età (neanche più mezza ormai, la soglia si è spostata in avanti) lo scopriremo poi.
Michelle abbandona i pesi per lo yoga. È da sempre ammirata per le scolpite braccia che giustamente ha sfoggiato a ogni ballo disponibile, probabilmente le rivedremo anche a quello che suo marito ha organizzato per il suo compleanno. Alla rivista People dice però che cambierà allenamento: si darà allo yoga, disciplina che permette al corpo di rimanere elastico. La sua routine fatta anche di corsa e attività cardio - si legge - subisce leggere modifiche a favore di maggiore «equilibrio e flessibilità». E meditazione.
Botulino, mai dire mai. Nella stessa intervista dice che non è previsto nessun ricorso alla chirurgia estetica o al botulino. «Le donne dovrebbero avere la libertà di fare ciò di cui necessitano per star bene con se stesse e io per ora non ho intenzione di percorrere quella strada, anche se ho imparato che mai dire mai». Assicura anche di non essere ossessionata da quel che mangia: le uniche cose che non devono mancare mai sono frutta e verdura. Non manca anche la parte seria quasi sempre presente nelle uscite di Michelle: racconta di non aver mai saltato una visita di prevenzione, dalla mammografia alla colonscopia.
Che la crisi coniugale è solo gossip senza fondamento è però confermato da uno che non aspetta altro. Rush Limbaugh, nota voce radiofonica della destra ultraconservatrice il cui programma è seguitissimo su più di 600 stazioni radio in tutta America, si lamenta «ma perché Barack non fa le corna a Michelle?» «Perché non possiamo avere anche noi un caso così e ci dobbiamo accontentare del Bridgegate?» si chiede Limbaugh. «Perché non possiamo avere un Obama che tradisce Michelle? Tanto per dare una scossa alla situazione»: gli americani, dice, meriterebbero molto di più dello scandalo del ponte che vede coinvolto il governatore repubblicano del New Jersey, Chris Christie. Ma la conclusione «è solo una pia illusione» è pietra sopra su tutti i pettegolezzi.
Gli americani si dovranno accontentare di ricamare sulla festa a sorpresa per Michelle: dress code scarpe basse, indicazioni: mangiate a casa. Unico mistero è chi ci sarà, pare Beyoncè e il marito Jay Z, amici degli Obama.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-01-16/i-50-anni-michelle-obama-scacciano-gossip-crisi-barack-113933.shtml?uuid=ABBKf7p

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