domenica 10 febbraio 2013

Tar, no cittadinanza se maltratti moglie



Sentenza giudici amministrativi Piemonte, uomo non è integrato



 TORINO - L'immigrato che ha maltrattato la moglie (e per questo e' stato condannato da un tribunale) non ha diritto alla cittadinanza italiana: e' quanto si afferma in una sentenza del Tar del Piemonte, che ha respinto il ricorso di un marocchino in Italia da più di dieci anni e divorziato dal 2007. Il Tar ha stabilito che gli episodi non sono cosi' gravi da fargli perdere il permesso di soggiorno, ma sufficienti a negargli la cittadinanza, perché non si può ritenere compiuta l'integrazione dell'uomo.

(ANSA) 

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