Il 30 luglio la Procura ha chiesto il sequestro preventivo del cantiere dell'inceneritore. Il Gip decidera' a giorni. La notizia è uscita solo questa sera.
Si ipotizzano i reati di abuso edilizio e abuso d'ufficio. Nel fascicolo figurerebbero 10 indagati: i vertici della multiutility e alcuni dirigenti di Comune e Provincia.
Si ricorda che nei mesi scorsi, il Tar aveva annullato lo stop al cantiere ordinato dall'ex sindaco Vignali nel 2011 proprio per abuso edilizio. A fronte di quella sentenza del Tar, Iren aveva chiesto al Comune un risarcimento danni di 28 milioni di euro.
Il procuratore Gerardo Laguardia non ha rivelato i nomi degli indagati: "Siamo in attesa della decisione del giudice. Questo è l'ultimo atto della dottoressa Licci prima di lasciare la nostra Procura".
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31/08/2012, h.22.30
Dalla
stampa ho appreso che la locale Procura della Repubblica ha chiesto il
sequestro del termovalorizzatore in corso di realizzazione da parte di
IREN. Non conosco ancora nello specifico le motivazioni della richiesta e comunque non ritengo, allo stato, di formulare commenti nel dettaglio onde non interferire con le valutazioni che dovrà fare la competente Autorità Giudiziaria (GIP), il cui operato deve comunque essere rispettato da ogni Istituzione ovvero, se del caso, contestato solo nelle sedi proprie.
Allo stato ritengo comunque che gli uffici della Provincia, per quanto di propria competenza, abbiano agito nel rispetto della legge, come peraltro confermato da due successive sentenze del TAR di Parma.
Vincenzo Bernazzoli
http://www.alicenonlosa.it/Default.aspx?Page=DET&ID=85220
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