domenica 27 maggio 2012

Ancona, disoccupato si lancia dalla finestra

Il 53enne era prostrato dalla mancanza di lavoro.

L'angoscia di aver perso il lavoro e la prospettiva di non trovare più un'occupazione potrebbero essere a monte del suicidio, del pomeriggio 27 maggio, di un uomo di Corinaldo (Ancona), L.M., di 53 anni, gettatosi dal terzo piano della sua casa. Al momento di compiere il gesto, l'uomo era solo in casa, ma il destino ha voluto che quando è piombato al suolo, sotto la casa si trovasse a passare il figlio.
L. M. era da qualche tempo in uno stato di profonda prostrazione proprio per la mancanza di lavoro, ma sulla sua condizione avrebbe pesato anche il malessere per un matrimonio conclusosi con una separazione. Così, il corinaldese non ha più retto e ha deciso di farla finita, buttandosi dal suo appartamento e facendo un volo di molti metri.
L.M. è morto praticamente sul colpo e vani sono stati i tentativi di rianimarlo.

www.lettera43.it

 

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