giovedì 5 aprile 2012

"Non piango Bentivegna, fu un assassino" Storace-Alemanno, lite sulla Memoria

 

 

Il leader della Destra attacca il sindaco che ha promesso "tutti gli onori" del Campidoglio in ricordo del partigiano di via Rasella. E alcuni consiglieri Pdl rifiutano il minuto di silenzio. Insorge la sinistra: "Invece dell'omaggio al comandante dei Gap volevano l'ultimo saluto per Chinaglia"


"Quando muore una persona, un credente prega. Ma non è obbligatorio piangere se si tratta di un assassino. E per Bentivegna non verso neppure una lacrima". Lo scrive su Facebook Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra, sconfessando Alemanno, ex sodale di Storace ai tempi di An. Il sindaco era stato chiaro: "Dal Campidoglio l'ideatore dell'agguato di via Rasella avrà tutti gli onori".

L'attacco di Storace è l'ultimo alla memoria del comandante partigiano Rosario Bentivegna, scomparso lunedì a 90 anni. In mattinata avevano detto no al minuto di silenzio in suo onore alcuni consiglieri del Pdl del municipio di Prati, durante la seduta del consiglio. Luca Aubert, il capogruppo, insieme a Daniele D'Alessandro e Claudio Casano, ha spiegato così il gesto: "Siamo contro la pervicace usurpazione da parte del Pd e della sinistra della memoria storica della Resistenza della Capitale". Ma contro Bentivegna, autore dell' atto simbolo che invitò alla rivolta anche altre aree oppresse dall'occupazione nazista, in aula quei consiglieri del centrodestra erano stati meno vaghi. "E' un assassino, è un pezzo di m." li hanno sentiti gridare.  

"Quando abbiamo chiesto il minuto di silenzio per la morte di Rosario Bentivegna, alcuni del Pdl si sono allontanati dall'aula e hanno cominciato a gridare: 'E' uno che ha ucciso persone, è un assassino e non si commemora'. E poi insulti e offese. Noi siamo rimasti attoniti" ha raccontato Giovanni Barbera,
membro del comitato politico romano del Prc-Fds e presidente del consiglio del XVII Municipio. E ancora: "Il capogruppo del Pdl, tifoso laziale, mi ha chiesto di fare un altro minuto di silenzio, ma per la morte di Giorgio Chinaglia..."

Non solo: insulti al partigiano dei Gruppi di azione patriottica sono comparsi sulla pagina Facebook del gruppo romano di Lotta studentesca. In un post viene riportata la notizia della morte con il commento: "Infame e assassino...Bentivegna pezzo di m.!". E il post ha ottenuto molti "mi piace". Lotta studentesca è legata al movimento di estrema destra Forza Nuova.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/04/03/news/bentivegna_no_al_minuto_di_silenzio_dai_consiglieri_pdl_del_xvii_municipio-32692640/?ref=HREC1-4

Nessun commento:

Posta un commento