sabato 28 aprile 2012

È morto il ragazzo gay torturato in Cile

Daniel Zamudio, 24 anni, era stato rapito da un gruppo di neonazi, che l'avevano picchiato, bruciato e sfregiato


Non ce l'ha fatta Daniel Zamudio, il giovane gay cileno rapito e torturato da un gruppo di neonazi. È morto martedì notte al Policlinico di Santiago del Cile. Il ragazzo, 24 anni, era stato torturato per oltre sei ore. Gli avevano staccato un orecchio e bruciato una gamba, nonché preso a calci e pugni e sfregiato su tutto il corpo, tracciandogli delle svastiche con pezzi di vetro.

La sua aggressione era avvenuta ai primi di marzo, ma la notizia era emersa solo all'indomani della dichiarazione della morte celebrale del giovane. L'ospedale era diventato meta di pellegrinaggio di tantissime persone venute a manifestare la propria solidarietà. Intanto le indagini hanno portato all'arresto di tre ragazzi di età compresa tra i 19 e i 26 anni.

http://www.vanityfair.it/news/mondo/2012/03/28/daniel-zamudo-ragazzo-gay-cileno-torturato-morto

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