LETTERA TROVATA NEL SANTO SEPOLCRO DI NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO IN GERUSALEMME.
Fu conservata in una scatola d’argento da sua Santita’ e dagli Imperatori ed Imperatrici della Fede Cristiana.
Santa Elisabetta, regina di Ungheria, Santa Matilde e Santa Brigida, volendo sapere alcune cose sulla Passione di Gesu’ Cristo, offrirono fervorose e particolari preghiere per le quali apparve loro Gesu’ Cristo che disse loro cosi:
“SAPPIATE che i soldati armati furono 150, quelli che mi condussero mentre ero legato furono 23, gli esecutori di giustizia furono 83, i pugni che ricevetti in testa furono 150, e nel petto furono 108, i calci che ricevetti furono 80, e fui trascinato legato con corde e pei capelli 23 volte. Schiaffi, sputi nella faccia furono 180, battiture nel corpo furono 6666, battiture nel capo furono 110, mi diedero un urtone mortale nel Cuore, fui alzato in aria per i capelli alle 21 in punto, ad un tempo mandai 120 sospiri, fui trascinato e tirato per la barba 23 volte, piaghe nella testa furono 20, spine di giunchi marini 72, punture di spine alla testa furono 110, spine mortali nella fronte furono 3, gocce di sangue sparso 28430, dopo flagellato, vestito da Re di burla. Piaghe nel corpo furono 1000, i soldati che mi condussero al Calvario furono 608, quelli che mi sorvegliarono furono 3.”
“Chi vorra’ recitare ogni giorno: 7 Pater, 7 Ave, 7 Gloria nello spazio di 15 anni per compiere il numero delle gocce di sangue che sparsi, gli concedo 5 grazie:
1. L’indulgenza e la remissione dei peccati.
2. Sara’ liberato dalle pene del Purgatorio.
3. Se morra’ prima di compiere i 15 anni sara’ come se li avesse compiuti
4. Sara’ come se fosse morto e sparso il suo sangue per la fede.
5. Scendero’ Io Gesu’ dal Cielo a prendere l’anima sua e cosi’ quella dei suoi cari parenti, fino alla quarta generazione.”
COLORO CHE NON CREDONO CHE QUESTA LETTERA SIA SCRITTA PER OPERA DIVINA E DETTATA DALLA SACRA BOCCA DI CRISTO, E LA TERRANNO NASCOSTA ALLE ALTRE PERSONE, SARANNO ABBANDONATI DA DIO E CONDANNATI NEL GIORNO DEL GIUDIZIO: E COLORO CHE LA PUBBLICHERANNO, ANCHE SE HANNO PECCATO MOLTO ED INGIURIATO IL PROSSIMO, PURCHE’ SIANO REALMENTE PENTITI DI AVERMI OFFESO E MI CHIEDANO PERDONO, AVRANNO DA ME CANCELLATI I LORO PECCATI: COLORO CHE COPIERANNO QUESTA LETTERA, O LA LEGGERANNO, O INDURRANNO ALTRI A LEGGERLA, SARANNO LIBERATI DA OGNI TENTAZIONE. NON MORRANNO NE’ ANNEGATI, NE’ DI MORTE IMPROVVISA. SARANNO LIBERATI DALLE MALATTIE CONTAGIOSE E SARANNO SALVATI DAL FULMINE; SARANNO ALTRESI’ LIBERATI DAI LORO NEMICI. DAI FALSI TESTIMONI E DALLE MANI DELLA GIUSTIZIA; ESSI NON MORRANNO SENZA CONFESSIONE. LE DONNE IN PERICOLO PER PARTO, TENENDO UNA COPIA DI QUESTA LETTERA VICINO, SARANNO IMMEDIATAMENTE LIBERATE DA OGNI PERICOLO. NELLE CASE DOVE E’ TENUTA QUESTA ORAZIONE, QUESTA, UOMO O DONNA, AVRA’ L’APPARIZIONE DELLA BEATA VERGINE, COME DICE SAN GREGORIO MAGNO.
Con approvazione Ecclesiastica. Benedetta da SS. Papa Leone XIII, 5 Aprile 1890
Tantissime sono le testimonianze di miracoli ottenuti da coloro che hanno intrapreso questa Pia Devozione. In seguito posteremo delle testimonianze."
Beati coloro che credono senza aver visto perchè vedranno Dio"
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