Mafia. I boss si adeguano alla crisi: pizzo più basso, ma ritorna la ‘mesata’
Il pizzo non si paga più soltanto a Pasqua e a Natale, ma tutti i mesi.Da 100 a 500 euro. Le aziende impegnate nelle ristrutturazioni dei palazzi arrivano anche a 1.000 euro, l'ultima manovra fiscale di Cosa nostra varata un anno fa, l'hanno svelata le microspie di carabinieri, guardia di finanza e polizia che hanno intercettato i boss della parte occidentale della città.
"Mi raccomando, lasciamo stare le putie ", raccomandava il capo del mandamento di San Lorenzo, Girolamo Biondino, appena scarcerato. Il vecchio boss invitava i suoi colonnelli a puntare sui negozi più grandi e sulle imprese.
Ma, alla fine, la sua linea non è passata. Perché la cassa dell'organizzazione aveva bisogno di risorse sempre nuove.
Così, nell'ultimo anno, i picciotti sono tornati a setacciare strade e negozi, annotando tutte le richieste e i pagamenti su un "papello", gli investigatori ne hanno sentito parlare nelle intercettazioni, ma durante le perquisizioni non si è trovato.
http://www.articolotre.com/2014/06/mafia-i-boss-si-adeguano-alla-crisi-pizzo-piu-basso-ma-ritorna-la-mesata/
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