Le immagini, pubblicate online dell'Huffington post, hanno scatenato le polemiche
Il figlio di Alemanno sul sito Huffington Post
Manfredi Alemanno, figlio del sindaco di Roma, fa il saluto romano in alcune foto-ricordo scattate insieme agli amici durante le vacanze a Mykonos. Le immagini, appena sono state pubblicate dall'edizione online dell'Huffington Post, hanno scatenato le polemiche.
"Purtroppo e' chiaro da quale storia venga la famiglia Alemanno e cioe' dagli ambienti neofascisti romani. Il figlio del sindaco, considerate le foto che lo ritraggono fare il saluto romano, deve aver preso le discutibili abitudini familiari", commenta il capogruppo del Pd in Campidoglio, Umberto Marroni. "E' la prima volta che gli errori dei padri non ricadono sui figli". Così il leader de La Destra Francesco Storace.
"Purtroppo e' chiaro da quale storia venga la famiglia Alemanno e cioe' dagli ambienti neofascisti romani. Il figlio del sindaco, considerate le foto che lo ritraggono fare il saluto romano, deve aver preso le discutibili abitudini familiari", commenta il capogruppo del Pd in Campidoglio, Umberto Marroni. "E' la prima volta che gli errori dei padri non ricadono sui figli". Così il leader de La Destra Francesco Storace.
"Mio figlio ha sbagliato ma Lucia Annunziata dovrebbe vergognarsi". Lo afferma, in una nota, il sindaco di Roma a proposito della vicenda di alcune foto che ritraggono il figlio Manfredi mentre fa il saluto romano in compagnia di suoi amici comparse sull'Huffington post on line. "Mio figlio, che ha solo 17 anni, - aggiunge il sindaco - oggi si ritrova fotografato su alcune pagine dei media in violazione di tutti i diritti dei minori solo perché il padre sono io. Privatamente, come ogni padre fa con i propri figli, affronterò questa questione direttamente con lui per spiegargli che anche in un contesto privato bisogna mantenere dei comportamenti seri e composti". "Mentre a Lucia Annunziata, direttore dell'Huffington post, ricordo che le immagini di un minore, che oggi non ha ruoli né pubblici né politici, non possono essere utilizzate per costruire una polemica politica. I nostri figli, anche quando sbagliano, non possono e non devono essere sbattuti in prima pagina - conclude - dove rischiano di diventare oggetto di odi e di rivalse violente". (ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento