Riceviamo e pubblichiamo: Si fa un gran parlare di Città Metropolitana, di orgoglio cittadino, di commissariamenti e procedure di dissesto.
Come reggino, nato e cresciuto in questa città, mi devo arrendere a cose molto più semplici ed evidenti, nulla a che fare con misteriosi complotti politici o complesse manovre delle 'ndrine.
Nessuno, e ribadisco NESSUNO in 40 anni ha risolto il problema dell'acqua a Reggio Calabria.
Siamo costretti a scappare via da questa città, non per la 'ndrangheta, non per la crisi economica che la distrugge ma perchè manca l'acqua ormai da 2 giorni in via Giuseppe Melacrino, dove abito con la mia famiglia.
Una storia che si ripete IMMANCABILMENTE ogni anno in estate, più e più volte, senza che nessuno faccia niente o sia in grado di dare risposte.
Abbiamo fatto di tutto, serbatoi e autoclavi, a spese nostre per un servizio pubblico che paghiamo come se fosse regolarmente erogato.
L'unica cosa che mi rimane da fare è scappare via da Reggio per andare a vivere in un posto dove l'acqua che esce dai rubinetti di casa sia una cosa normale.
Un abitante di via Giuseppe Melacrino, zona Ospedali Riuniti
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