Il grande cantante americano è scomparso a 84 anni: diventò una leggenda grazie al brano cantato da Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany
Andy Williams in un'immagine del 2009 (AP Photo/Chris Pizzello)
di Alberto Rivaroli
Chi era Andy Williams? In Italia la domanda è più che lecita, ma se qualcuno lo chiedesse negli Stati Uniti lo guarderebbero come se fosse appena sbarcato da Marte. Già perché Howard Andrew Williams (questo il suo vero nome), scomparso martedì scorso all'età di 84 anni, è stato una leggenda della musica leggera americana: negli Anni 60, per vendere più dischi di lui, dovevi essere Frank Sinatra o Elvis Presley. Era talmente famoso che, dal 1962 al '71, presentò in tv un programma tutto suo, l'Andy Williams Show: tanto bastava per garantire audience e successo. Grande amico di Robert Kennedy, quando il fratello di JFK venne assassinato, nel 1968, gli rese omaggio cantando al suo funerale.C'è un motivo particolare, però, che rende Williams una figura mitica anche qui da noi: fu il primo a incidere Moon River, la meravigliosa canzone cantata da Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany. Un'interpretazione che, più di ogni altra, lo rese popolare e indimenticabile.
La storia del brano è nota: Henry Mancini e Johnny Mercer lo scrissero su misura per Audrey che, per quanto dotata, non poteva avere l'estensione vocale di una cantante professionista.
L'attrice comunque se la cavò benissimo, e grazie soprattutto alla sua performance la canzone venne premiata con l'Oscar. Alla cerimonia di premiazione, il 9 aprile 1962, a presentare il brano fu proprio Andy Williams, che nel frattempo aveva stravenduto la sua cover. In seguito Moon River è stata cantata dai più grandi: Frank Sinatra, Perry Como, Louis Armstrong, Paul Anka, Sarah Vaughan, Barbra Streisand, Elton John.
Anche Mina ne ha offerto una splendida versione. Nel caso di Williams, però, non ha rappresentato solo un successo, ma il passaporto per l'immortalità. Basti pensare che quando, nel '91, ha deciso di aprire un teatro a Branson, la cittadina del Missouri dove viveva, non ha avuto dubbi sulla scelta del nome. È nato così il Moon River Theatre.
Anche se non aveva avuto niente a che fare col film, a suo modo Williams ha contribuito alla sua leggenda. Bastava che il suo disco girasse sul piatto, e la mente subita correva all'indimenticabile love story fra Holly e Paul, nella Manhattan degli Anni 60. Purtroppo se ne sono andati tutti: Truman Capote, il regista Blake Edwards, Henry Mancini, George Peppard, Audrey. Adesso, anche Andy Williams: Colazione da Tiffany, in compenso, non morirà mai, e il merito è anche suo.
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