“Il calcioscommesse? Un incidente di percorso. Frequentazioni sbagliate, personaggi discutibili. Come tanti miei compagni della Lazio, anch’io andavo al ristorante di Alvaro Trinca. Sono finito anch’io nella rete, senza grandi responsabilità. Non ho mai scommesso sui risultati della mia squadra, per esempio. Ma la mia difesa è servita a poco: mi sono beccato una lunga squalifica. Questo è quello che conta. Poi l’Italia vince il Mondiale e l’amnistia mi rimette in gioco con un anno e mezzo di anticipo. E pensare che in quella Nazionale potevo giocarci tranquillamente anch’io se solo fossi stato un po’ meno impulsivo… il litigio con Bearzot in Argentina, un errore che non rifarei. Avevo esordito a ventun anni, all’Olimpico, contro il Lussemburgo. Altra giornata da brividi per me, il momento più bello della mia carriera. Libero della Nazionale, davanti a Zoff. Bearzot mi provò un altro paio di volte e poi mi convocò per i Mondiali d’Argentina. Per un ragazzo poteva essere già un grande premio, potevo aspettare il mio turno, ma io in quel momento non la vedevo così. In realtà, accadde una cosa normale: Bellugi si fa male e Bearzot fa entrare Cuccureddu. Credevo toccasse a me, ero il sostituto di ruolo. Mi arrabbiai molto. Affrontai il mister a muso duro. Gli dissi che non ero lì per fare il turista e di non convocarmi in futuro se pensava di non farmi giocare. Il guaio è che lui mi prese in parola. Feci giusto un’altra partita a settembre e poi addio Nazionale. A ventidue anni. Mi fermai a quattro maglie azzurre, potevano essere quaranta. Quel treno non è più passato. Incredibile, ma vero. Ho perso tutte le coincidenze possibili. Nel 1982 ero squalificato, quattro anni dopo, nonostante lo scudetto con la Juve e la campagna di stampa in mio favore, rimasi a casa: Bearzot è un friulano, non aveva certo dimenticato il mio gesto. Rimaneva Italia ‘90, ma mi hanno fermato prima. La Nazionale è il rimpianto più grande, insieme al rifiuto alla Juventus nel l976”.
(Lionello Manfredonia - Fonti: Storie di Calcio e Il pallone racconta)
📷 Firenze, 23 settembre ‘78: Italia-Turchia di 1-0
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