*CON DIO NON SI SCHERZA, GUAI A SFIDARLO!*
*Il terremoto di Messina del 1908.*
Chi può penetrare i disegni di Dio? La mente umana è così piccina!
*Nella notte di Natale del 1908, a Messina si muoveva la processione religiosa,* della Chiesa dell'Immacolata.
L'Immagine di Gesù Bambino era trasportata con devozione ed i fedeli pregavano e cantavano inni sacri.
Le diverse Logge Massoniche della città idearono una parodia: portare contemporaneamente in processione un gatto, ricoperto da una vesticina.
Si attuò l'empio disegno, per insultare Gesù Bambino.
La stampa massonica aveva sfidato l'Onnipotente Dio ed aveva diffuso questo scritto: _"Se tu esisti, o Dio ignoto, manda a tutti un terremoto!"_.
Il Signore controllava le bestemmie e lasciava fare.
La sua misericordia attendeva forse dai buoni una *maggiore riparazione.*
I cattivi se la ridevano, commentando la processione del gatto.
Tre giorni dopo, quasi alla stessa ora in cui si era chiusa la processione, mentre era ancora buio, un *potentissimo terremoto fece traballare Messina*.
Crollarono le fabbriche.
Si ripeterono altre violente scosse e tutta la città divenne in pochi istanti un grande cimitero: *ottantamila morti!*...
La sfida dell'uomo fu accettata da Dio!
(Dal libretto "Tre piaghe cancrenose" di Don Giuseppe Tomaselli ).
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