mercoledì 3 ottobre 2012

Protesta a Mosca per film Iran considerato antisemita


Il film e' in una rassegna, cinque opere in tutto, co-sponsorizzata dai ministeri della cultura russo e iraniano

Nel giorno in cui un tribunale di Mosca vieta in tutta la Russia il film anti Islam 'L'innocenza dei musulmanì, un gruppo di autorevoli critici cinematografici, giornalisti e appassionati di cinema russi protesta pacificamente nella capitale all'inaugurazione della settimana del cinema iraniano per aver incluso nel programma come ospite d'onore il regista Parviz Sheikh Tadi, autore di "The saturday Hunter", film tacciato di antisemitismo che ha suscitato anche l'indignazione di alcuni deputati del parlamento iraniano.
La rassegna, cinque film in tutto, è co-sponsorizzata dai ministeri della cultura russo e iraniano (il ministro di Teheran é atteso a breve). "Intanto, gli autori del vero, potente e celebre cinema iraniano sono oppressi, perseguitati e costretti all'esilio", si legge in un comunicato dei promotori della protesta inviato all'ANSA. Nella nota sono elencati i registi iraniani finiti nel mirino della giustizia e della censura del loro Paese: da Abbas Kiarostami a Marzhieh Vafamehr, fino a Jafar Panahi, che si è visto infliggere sei anni di prigione e un divieto ventennale per la produzione di film e sceneggiature, per qualsiasi colloquio con la stampa e per i viaggi all'estero. "Protestiamo all'apertura della settimana del cinema iraniano e dei giorni della cultura iraniana a Mosca - si legge nella nota - per dimostrare il nostro sostegno ai registi oppressi, alzare le nostre voci contro la cultura della censura di Stato in Iran e nel mondo, inclusa la Russia, dove la pressione sta progressivamente aumentando".
I manifestanti hanno scelto la forma del picchettaggio individuale davanti allo storico cinema Khudozhestvenni per evitare l'intervento della polizia e per non interrompere la celebrazione della cultura iraniana, perché l'obiettivo è semplicemente quello di "attirare l'attenzione sulla vicenda". In segno di solidarietà, gli organizzatori dell'International film festival proietteranno domani 'In film nist' di Panahi, che lo scorso anno vinse il premio della critica dello stesso festival. (ANSA)

 

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