giovedì 4 ottobre 2012

Parigi celebra Star Wars attraverso i giocattoli



Pupazzetti, maschere e videogames alle arts decoratifs




Parigi celebra Star Wars attraverso i giocattoliParigi celebra Star Wars attraverso i giocattoli
Parigi celebra Star Wars attraverso i giocattoli
Parigi celebra Star Wars attraverso i giocattoli
Parigi celebra Star Wars attraverso i giocattoli

di Chiara Rancati
Sale dalle pareti nere, ornate dai poster originali dei sei film della saga, da percorrere ascoltando in sottofondo suoni e voci divenuti celebri, dalla parlata ansimante di Dark vader ai guizzi delle spade laser. E nelle teche, una lunga schiera di pupazzetti da collezione, astronavi in miniatura riprodotte nei minimi dettagli, robot radiocomandati e persino bambole dei personaggi più famosi, dalla principessa Leila all'eroico Luke Skywalker. Così il Musee des Arts decoratifs di Parigi celebra il mito di Star Wars, in una mostra che ripercorre 35 anni di storia della saga attraverso i giocattoli che ha ispirato. Un percorso che si snoda nel tempo e nello spazio, mescolando esemplari d'epoca, alcuni dei quali negli imballaggi originali anni Settanta, e prodotti dedicati agli ultimi episodi, messi in vendita dalla Hasbro tra il 2005 e il 2012, e proponendo anche piccoli sguardi dietro le quinte dell'industria del giocattolo, tra prototipi mai commercializzati, bozzetti per packaging e prove di stampa, forme per le maschere e stampi per i pupazzetti in gomma.
Senza dimenticare i fumetti e i videogiochi, con una selezione che evidenzia l'impressionante evoluzione della grafica per computer, dalle immagini squadrate del primo 'The empire strikes back' (uscito per Atari 2600 nel 1983) al recentissimo 'Kinect Star Wars', datato aprile 2012. Dando anche, ai visitatori più appassionati, l'occasione di giocare qualche sessione. I pezzi in mostra vengono tutti da una collezione privata francese, appartenente alla società ScienceFictionArchives.com, fondata nel 2008 per "preservare gli oggetti cult della fantascienza e renderli accessibili al grande pubblico" da un grande appassionato del genere, Arnaud Grunberg, che fin dalla metà degli anni Settanta si dedica a raccogliere e catalogare le memorabilia di film diventati iconici. Un progetto in continua crescita anche grazie a un mecenate d'eccezione: Robert Watts, produttore inglese che fu stretto collaboratore di George Lucas nella realizzazione della trilogia di Guerre Stellari e in quella di Indiana Jones. L'esposizione, ospitata dalla Galleria dei giocattoli del Musee des Arts decoratifs, a pochi passi dal Louvre e dai giardini delle Tuileries, aprirà al pubblico domani e sarà visitabile fino al 17 marzo dell'anno prossimo. (ANSA)

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