sabato 6 ottobre 2012

Nata down, Usl e medico condannati




Sentenza Cassazione, genitori bimba down avevano chiesto 1 mln

 TREVISO - La Corte di Cassazione ha condannato l'Usl di Castelfranco (Treviso) ed un medico a risarcire una famiglia per non aver diagnosticato la sindrome di down ad un feto durante una gravidanza poi portata a termine.

I supremi giudici hanno stabilito che vanno risarciti non solo i genitori e i fratelli ma anche la bambina nata down, cui la sindrome non era stata diagnosticata per mancati esami durante la gravidanza. La famiglia aveva chiesto un risarcimento di un milione di euro.

(ANSA)

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