Premesso che sono contrario per natura alla crudeltà. Figuriamoci se gratuita e per di più verso animali indifesi, lo ripeterò fino allo sfinimento. Una volta individuati i colpevoli non bisogna però fermarsi a condanne con “sanatoria” ma una condanna esemplare come la legge sancisce … ma siamo inItaliaschifodilagante143°postonelmondoperequitàdigiustizia.
Vi riporto l’articolo del collega Nicola Di Renzone sul giornale on-line OkMugello (www.okmugello.it) : Londa. Gatti uccisi a martellate .
Nuovo episodio di barbarie contro gli animali. Dopo la toccante storia della gattina Giuggiola (uccisa a fucilate nel centro di Vicchio) ora una nuova storia arriva da Londa e in questi giorni ha conquistato (tristemente) le pagine di molti giornali.
Questa volta i fatti sono accaduti nell’arco di tempo che va dal 15 al 19 ottobre (impossibile stabilire una data precisa) e a storia è resa nota sempre da Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente, la stessa che ha avuto un ruolo di primo piano nel denunciare la vicenda di Vicchio).
A Londa (in Via Roccasecca, vicino al Vecchio Mulino) sono stati uccisi alcuni gatti che facevano parte di una colonia felina. Quello che colpisce, e che desta sospetti, è l’efferatezza del gesto. Dalla colonia sono stati uccisi quattro gatti con una modalità particolarmente crudele. Alcuni gatti, infatti, sarebbero stati colpiti e uccisi con un badile o con un martello; mentre ad un piccolo sono state amputate le zampette.
Tutto questo, si afferma in alcuni articoli, farebbe pensare ad un rituale; e forse alla pista esoterica. Sono comunque in corso accertamenti.
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