Iraq: dopo Saddam il caos, 330.000 vittime
70.000 i morti, 15.000 gli scomparsi, 250.000 gli invalidi
BAGHDAD - Oltre 70.000 uccisi, 15.000
scomparsi e 250.000 feriti con menomazioni permanenti: e' questo
il bilancio di attentati e violenze politiche che hanno
sconvolto e continuano a sconvolgere l'Iraq dalla caduta del
regime di Saddam Hussein (2003) in poi. Lo rivelano i dati
aggiornati diffusi dal ministro per i diritti umani, Mohammad
Shiyaa al Sudani e dall'emissario Onu a Baghdad, Martin Koppler.
Nel 2012 gli attacchi terroristici sono inoltre tornati a
crescere rispetto all'anno precedente.
(ANSA)
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