Ruud Krol è stato un giocatore unico.
Unico perché comincia nelle giovanili dell'Ajax come terzino destro poi, per non entrare in competizione con l'amico Suurbier, diventa terzino sinistro. E per fare bene in quel ruolo trascorre ore e ore ad allenarsi con il piede sinistro diventando perfettamente ambidestro.
Infine diventa libero, e seguendo la strada tracciata da Beckenbauer, interpreta il ruolo da vero regista arretrato che, oltre a difendere, accompagna l'azione e lancia le punte con lanci precisi grazie alla sua tecnica sopraffina.
La descrizione perfetta del campione Krol l'ha fatta Valdano:
"L'avversario arrivava col pallone già domato e Krol inclinava cortesemente il corpo da un lato; quando l'attaccante accettava fiducioso il gentile invito, la lunga gamba del libero olandese si stendeva in maniera elegante, perfetta, per rubargli il portafogli di cuoio rotondo. Con la palla in suo possesso, alzava la testa e il gioco saliva di livello. Ruud Krol, che iniziò la carriera come laterale, ha dato una nuova dimensione al ruolo di libero, proprio come hanno fatto l'Ajax e la nazionale olandese di Rinus Michels segnando una nuova tendenza del calcio mondiale."
Tanti auguri Ruud Krol
My Football Heroes
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