Riprendono le esecuzioni capitali in Usa, dopo il caso in Oklahoma
A meno di due mesi dall'esecuzione shock in Oklahoma, la mano del boia è tornato in azione.
-Redazione- Le prime dueesecuzioni capitali di condannati negli Stati Uniti dopo il drammatico caso di sette settimane fa nell'Oklahoma, quando un condannato a morte avrebbe sofferto una lunga agonia prima che giungesse la morte, sono avvenute nello stato della Georgia e nel Missouri.
Marcus Wellons, 58 anni, condannato per aver violentato ed ucciso una ragazza di 15 anni nei sobborghi di Atlanta nel 1989, è stato dichiarato morto alle 23:56 di ieri ora locale (le 5:56 di oggi in Italia) dopo un'iniezione letale nel carcere di Jackson, in Georgia.
La Corte Suprema degli Stati Uniti, poche ore prima, aveva dato il via libera a questa esecuzione, confermando anche il sì ad altre esecuzioni che saranno messe in atto nelle prossime ore sia in Georgia che in Oklahoma.
Un'ora dopo, nel carcere di Bonne Terre, nel Missouri, John Winfield è stato giustiziato con iniezione letale. 43 anni, considerato un detenuto modello, Winfield aveva sparato contro l'ex compagna per gelosia e poi aveva ferito mortalmente la sorella e un'amica.
In programma per oggi, mercoledì 18 giugno, alle 18.00, ora locale, l'esecuzione di un altro condannato in Florida.
Il 29 aprile scorso, l'esecuzione di Clayton Lockett aveva suscitato un vespaio di polemiche perché l'uomo era deceduto 43 minuti dopo l'iniezione di un cocktail letale.
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