Chieri. Tenta di uccidere il padre adottivo, arrestato 26enne
Ha cercato di uccidere il padre adottivo colpendolo più volte alla testa. Probabilmente il movente è economico.
Secondo una prima ricostruzione fatta dai militari, padre e figlio hanno cenato insieme e poi hanno raggiunto il magazzino del giovane dove è avvenuta l'aggressione. Il locale era al buio e approfittando della circostanza, il 26enne ha indossato un paio di guanti e ha estratto dallo zainetto una mazzetta da muratore con cui ha colpito il padre con violenza alla testa.
Tre colpi che hanno provocato alla vittima un trauma cranico commotivo, ferite varie sul corpo e una trauma alla mano destra, giudicate guaribili in 30 giorni dai medici dell'ospedale di Chieri, dove l'uomo si trova ricoverato.
Dopo l'aggressione il giovane è fuggito a piedi, ma è stato bloccato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile, allertati da un passante. Il ragazzo aveva ancora i vestiti sporchi di sangue.
Ancora poco chiari i motivi del gesto, ma non si esclude possano essere dicarattere economico.
http://www.articolotre.com/2014/06/chieri-tenta-di-uccidere-il-padre-adottivo-arrestato-26enne/
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