A Pitigliano per il road art fest
Dal 5 al 27 settembre tutto sul Nord Europa
Road Art Fest
DI EUGENIA ROMANELLI Si chiama Road Art Fest la kermesse che, dal 5 al 27 settembre, trasformerà un paesino della provincia di Grosseto in capitale internazionale dell'arte: Pitigliano infatti per 22 giorni vedrà le sue strade riempirsi di curiosi, appassionati, collezionisti e artisti in cerca di nuove suggestioni. “La cittadina - spiega Emiliano Bartolucci, l'organizzatore - aprirà le porte all’arte in tutte le sue sfaccettature abbracciando diversi linguaggi espressivi uniti da uno stesso filo conduttore, il Nord Europa”. Gli aspetti naturalistici e quelli sociali saranno i focus principali e si declineranno in due mostre fotografiche, una rassegna cinematografica, concerti live, reading, e presentazioni letterarie con incontri con gli autori. Non mancheranno anche gli aspetti competitivi: il contest fotografico 2013 è dedicato ai quartieri periferici metropolitani come “luoghi estremi” in contrapposizione ai luoghi incontaminati, mentre i due premi internazionali (Road Art Fest Awards e Sigmund Northern Nominations) sono per le serie tv, le web series e i video musicali, generi oggi sempre più attenzionati dagli artisti contemporanei. Il “Grande Nord” che emerge dai lavori degli autori in mostra è “un omaggio alle atmosfere minimal ed al neoclassicismo, denso di luci soffuse, simbolo di un nord sempre più aperto alle nuove tendenze ed ai percorsi alternativi, in grado di stupire e far riflettere”. Interessanti anche gli spettacoli acustici e unplugged di Chiazzetta NC, dei Thy Alchemic Obsucurity in duo con Valentina De Iuliis, dei Mardi Gras (band romana con sonorità rock, le cui ispirazioni sono date dai cantautori americani, inglesi ed irlandesi) e dei The Dark Side Of Venus, una rock band che oscilla tra pop, punk, folk/celtic, goth e musica classica. Intanto, i mitici autori nordeuropei come Jon Fosse, Johannes Vilhelm Jensen, Halldór Kiljan Laxness ed Hallgrímur Helgason sono affidati alle interpretazioni teatrali del Movimento Forza 9 per la regia di Elisa Farina. Infine la fotografia: Johann Smari Karlsson e Emiliano Bartolucci per raccontare l'imperiosa natura nordeuropea e, l’11 Settembre, la presentazione di “Danubius”, il lavoro di Marco Bulgarelli dedicato al fiume navigabile più lungo dell’Unione Europea. e Europea.
(ANSA)
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DI EUGENIA ROMANELLI Si chiama Road Art Fest la kermesse che, dal 5 al 27 settembre, trasformerà un paesino della provincia di Grosseto in capitale internazionale dell'arte: Pitigliano infatti per 22 giorni vedrà le sue strade riempirsi di curiosi, appassionati, collezionisti e artisti in cerca di nuove suggestioni. “La cittadina - spiega Emiliano Bartolucci, l'organizzatore - aprirà le porte all’arte in tutte le sue sfaccettature abbracciando diversi linguaggi espressivi uniti da uno stesso filo conduttore, il Nord Europa”. Gli aspetti naturalistici e quelli sociali saranno i focus principali e si declineranno in due mostre fotografiche, una rassegna cinematografica, concerti live, reading, e presentazioni letterarie con incontri con gli autori. Non mancheranno anche gli aspetti competitivi: il contest fotografico 2013 è dedicato ai quartieri periferici metropolitani come “luoghi estremi” in contrapposizione ai luoghi incontaminati, mentre i due premi internazionali (Road Art Fest Awards e Sigmund Northern Nominations) sono per le serie tv, le web series e i video musicali, generi oggi sempre più attenzionati dagli artisti contemporanei. Il “Grande Nord” che emerge dai lavori degli autori in mostra è “un omaggio alle atmosfere minimal ed al neoclassicismo, denso di luci soffuse, simbolo di un nord sempre più aperto alle nuove tendenze ed ai percorsi alternativi, in grado di stupire e far riflettere”. Interessanti anche gli spettacoli acustici e unplugged di Chiazzetta NC, dei Thy Alchemic Obsucurity in duo con Valentina De Iuliis, dei Mardi Gras (band romana con sonorità rock, le cui ispirazioni sono date dai cantautori americani, inglesi ed irlandesi) e dei The Dark Side Of Venus, una rock band che oscilla tra pop, punk, folk/celtic, goth e musica classica. Intanto, i mitici autori nordeuropei come Jon Fosse, Johannes Vilhelm Jensen, Halldór Kiljan Laxness ed Hallgrímur Helgason sono affidati alle interpretazioni teatrali del Movimento Forza 9 per la regia di Elisa Farina. Infine la fotografia: Johann Smari Karlsson e Emiliano Bartolucci per raccontare l'imperiosa natura nordeuropea e, l’11 Settembre, la presentazione di “Danubius”, il lavoro di Marco Bulgarelli dedicato al fiume navigabile più lungo dell’Unione Europea. e Europea.
(ANSA)
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