Pakistan: elezioni, finora 43 attentati

Terzo ordine di arresto per Musharraf

La campagna elettorale in corso in vista del voto dell'11 maggio è una delle più sanguinose nella storia del Pakistan con un record di 43 attentati, compreso quello di stamane in cui è morto il procuratore speciale della polizia investigativa Fia. Lo riferisce oggi il quotidiano The Dawn. L'ondata di attacchi esplosivi e assalti armati ha causato oltre 70 morti, tra cui due candidati, e circa 350 feriti. Nel mirino ci sono, in particolare, il partito regionale della provincia del Sindh e terza forza politica del Paese, Muttahida Qaumi Movement (Mqm) e il partito nazionalista pashtun Anp (Awami National Party). Entrambi i gruppi hanno subito diversi attacchi da parte dei talebani che hanno dichiarato una campagna di attentati contro i partiti laici considerati "anti islamici". Le autorità pachistane sono ovviamente preoccupate dall'escalation di violenze, mentre i gruppi politici chiedono più protezione per le loro sedi e comizi. Un responsabile del governo ha detto al giornale che "ci sono state infiltrazioni di terroristi dall'Afghanistan secondo rapporti di intelligence". I talebani del gruppo Tehrik-e-Taleban Pakistan (Ttp) hanno rivendicato la maggior parte degli attacchi, tra cui l'uccisione di un politico dell'Mqm candidato per il Parlamento del Sindh, un attentato suicida al raduno di un leader dell'Anp a Peshawar costato la vita a 15 persone e altre azioni nella metropoli di Karachi.

Ucciso capo indagini su assassinio Benazir Bhutto - Un commando armato ha attaccato ed ucciso oggi ad Islamabad il procuratore speciale della polizia pachistana (Fia), Chaudhry Zulfiqar Ali, impegnato nelle indagini sull'assassinio della ex premier Benazir Bhutto. Lo ha reso noto la stessa polizia pachistana. A quanto si è appreso, due sconosciuti a bordo di una motocicletta hanno aperto il fuoco sull'auto del magistrato nell'area G-9 della capitale colpendolo a morte. Un portavoce della polizia ha detto che "Zulfiqar Ali ed una sua guardia del corpo sono stati gravemente feriti nelll'attacco. Nel viaggio in ambulanza verso l'ospedale, tuttavia, il magistrato è morto". La vittima era anche responsabile del versante pachistano delle indagini sull'attentato che nel novembre 2008 causò a Mumbai, in India, oltre 170 morti e nel quale è sopravvissuto solo uno degli attaccanti, il pachistano Ajmal Kasab, attualmente in un carcere indiano. Benazir Bhutto fu uccisa il 27 dicembre 2007 a Rawalpindi e nell'ambito delle indagini ancora in corso, è agli arresti domiciliari l'ex premier pachistano Parvez Musharraf.

Terzo ordine di arresto per Musharraf - L'ex presidente pachistano Pervez Musharraf è stato raggiunto da un ordine di arresto emesso da un tribunale speciale anti terrorismo di Rawalpindi che indaga sull'uccisione di un leader della provincia sud occidentale del Baluchistan. Lo riferiscono i media pachistani. Il generale in pensione, tornato dall'esilio per le elezioni generali dell'11 maggio, è stato interrogato ieri dalla polizia del Baluchistan nella sua villa alla periferia di Islamabad dove é detenuto, in merito all'assassinio di Akbar Bugti. L'abitazione è stata infatti dichiarata come "prigione distaccata". Nelle scorse settimane, il tribunale aveva ordinato l'arresto di Musharraf per violazione della Costituzione quando aveva dichiarato le leggi di emergenza nel 2007 e nell'ambito dell'inchiesta sull'uccisione della statista Benazir Bhutto in attentato il 27 dicembre dello stesso anno.

(ANSA)